Orange Asti, vincere con l'Altamarca per rilanciarsi. Rasero: "Continuiamo a credere nei playoff"

A Merate è stata una battaglia tra Saints Pagnano e Orange Asti, ma come spesso è successo in questa stagione, gli uomini di Morellato hanno creato tantissimo. Tuttavia, quando si è trattato di passare all’incasso, la dea bendata non ha accompagnato gli Orange. Quattro le partite disputate fuori casa e quattro i punti messi in carniere, frutto di una vittoria larga in Sardegna, un pareggio pieno di rammarico ad Aosta e due sconfitte molto battagliate.

A proposito di battaglie e di scontri, uno dei guerrieri che in questi match si è ritagliato uno spazio da protagonista è stato sicuramente Andrea Rasero, che guarda con ottimismo al futuro e non disdegna un pensiero alla zona playoff.

“Dobbiamo continuare a credere nei playoff, tutti noi dobbiamo farlo, e lotteremo per arrivarci. Finalmente torniamo nel nostro palazzetto, dopo quattro partite in trasferta in cui abbiamo raccolto meno di quello che abbiamo seminato. Torniamo a giocare davanti ai nostri tifosi e ai ragazzi delle nostre giovanili che sicuramente ci daranno, come sempre, una spinta forte. Dobbiamo riprendere il filotto di casa e rendere il PalaBrumar il fortino che deve essere. Una vittoria contro l’Altamarca sarebbe un buon tonico per le nostre ambizioni e soprattutto una dedica speciale a Ibra Ghouti, che proprio nelle scorse ore ha preso prematuramente il padre".