E contro il Villorba finalmente i ragazzi portano a casa una vittoria per 6-4 che mancava da troppe giornate per quanto si era visto in campo. Un premio, sicuramente postumo, rispetto alle ambizioni di classifica, ma meritato per quanto hanno espresso in queste settimane i ragazzi di Patanè.
Grinta, voglia, scambi veloci, determinazione, belle giocate; insomma tutto il repertorio del futsal che fa della compagine dell'Orange un gruppo compatto che crede nei giovani e nella loro maturazione. Parte fortissimo la squadra di casa che grazie alla velocità riesce a sbloccare presto il match ed è un'azione finalizzata da Merlo, nemmeno il tempo di gioire e Montauro, che partita la sua sembra metterla in ghiaccio. Il Villorba non ci sta, anche perché sa che una sconfitta vorrebbe dire dare l'addio alla serie A2.
Le incursioni davanti a Zanchetta non mancano e i veneti si procurano un rigore che però Amico subentrato a Zanchetta neutralizza, ma prima della fine del tempo Tenderini, il capitano del Villorba, accorcia. Il 2 a 1 diventa pareggio appena rinizia la ripresa, a quel punto prende di nuovo il sopravvento e Curallo e Montauro al termine di azioni corali portano nuovamente avanti i padroni di casa. Tenta la carta del portiere di movimento il mister veneto e in successione con grande merito di Rexhepay e del capitano Tenderini, il migliore dei suoi si torna nuovamente in parità. E Bisco a suonare la carica e a volere caparbiamente la segnatura. Il nuovo vantaggio viene prima difeso e poi sigillato da Vitellaro per un 6 a 4 quanto mai desiderato.
Un applauso sincero va a tutto il gruppo per la dedizione con cui hanno affrontato tante partite, è stata un esperienza quella che si porteranno dentro i ragazzi quanto mai utile e che sarà un tesoro inestimabile per le prossime stagioni.
Ufficio Stampa Orange