Ortega carica l'Hatria: "Ad Avezzano ci attende una trasferta ostica: l'Orione è una squadra cinica"

L’Hatria vuole ripartire da dove si era interrotta, prima del recupero con lo Sport Center: vincendo. E cercherà di farlo domani pomeriggio, quando si sposterà nuovamente in terra marsicana per rendere visita all’Orione Avezzano. Una partita che presentiamo contando sul contribuito di Alexis Ortega, colombiano ormai impiantato ad Atri da quattro stagioni, autore fin qui di cinque realizzazioni tra Coppa Italia e campionato.

- Alexis, avete affrontato la trasferta di Celano lamentando una condizione generale approssimativa che quanto ha influito, secondo te, sul risultato della partita con lo Sport Center?

“Dispiace non aver potuto disputare una trasferta così delicata nelle migliori condizioni, senza nulla togliere al Celano che ha meritato la vittoria. Ma comunque, ormai, è andata e bisogna pensare alla prossima partita”.

- Siete comunque riusciti a conservare una margine importante proprio sullo Sport Center che però non vi consente di poter dormire sugli allori, sia per la trasferta di sabato ad Avezzano sia per quello che si sta rivelando il livello delle vostre antagoniste. Condividi?

“In questo momento del campionato nè si può guardare la classifica, nè tantomeno fare calcoli e condivido pienamente che sabato ci aspetta una trasferta difficilissima, contro una squadra cinica ed esperta”.

- L’ultima domanda è proprio sulla partita di Avezzano: quale sarà l'errore da non dover commettere per tornare a casa con i tre punti in tasca?

“Errori non se ne potranno commettere di nessun genere, bisogna continuare, come abbiamo fatto finora, con la stessa umiltà e determinazione, cercando di fare al massimo tutto ciò che ci chiede il nostro mister”.

Mister Pablito D’Ambrosio riprenderà posto in panchina dopo aver superato i problemi di salute che gli hanno impedito mercoledì sera di guidare la squadra, che si presenterà ad Avezzano rinunciando ancora all’infortunato Marcone.