
Dopo la sconfitta contro la Reggio FC, la Gallinese è
tornata al lavoro per prepararsi al meglio per la sfida contro il Città di
Fiore di sabato. Facendo però un passo indietro, con mister Walter Pellegrino,
abbiamo analizzato l’ultimo impegno di campionato.
“Un derby che ci ha visto sconfitti meritatamente;
surclassato nella preparazione della partita, surclassati per l'atteggiamento
loro che è stato decisamente migliore. Il nostro più grande demerito, oltre ai prima
citati, è stato quello di non trovare il 4-4 quando avevamo l'inerzia a favore.
Dobbiamo essere più bravi a cercare il favore degli episodi”.
Forse sarebbe servito un po' di cinismo in più?
“Cinismo e cattiveria sottoporta sono due concetti per me
inesistenti, luoghi comuni. Per me conta la destrezza sottoporta e i numeri ci
dicono che segniamo tre gol a partita di media. Bisogna trovare soluzioni
diverse per segnarne di più, altrimenti le partite non si vincono”.
Penultima della regular-season, sabato arriva il Città di
Fiore. Che gara ti aspetti?
“Gara ostica, senza dubbio, contro una squadra che sta
facendo molto bene e che per tipologia di gioco potremmo soffrire. Un roster che
annovera uno che, a mio avviso, è tra i migliori se non il migliore giocatore,
Barillari. Una sfida che sicuramente sarà decisa da come saremmo capaci di
bloccarlo e dalla nostra bravura nel difendere le palle inattive, loro punto di
forza. Noi dal canto nostro, dobbiamo approcciare a questo incontro con
maggiore grinta ed intelligenza”.