Un altro weekend con l'amaro in bocca per il Petrarca che sabato scorso in casa si è dovuto arrendere per 7-2 al Napoli in occasione della 26a giornata di Serie A. Se c'è una cosa certa quanto lo sono i tre punti conquistati dalla compagine partenopea alla Gozzano, questa è la mancante corrispondenza tra quello che è il risultato finale riportato nel tabellino e ciò che il Petrarca ha davvero mostrato in campo. I patavini avevano chiuso il primo tempo in vantaggio per 2-1 e solo nell'ultimo quarto della ripresa il Napoli è riuscito a piegare definitivamente i veneti, approfittando delle grandi energie spese dai bianconeri nel corso del loro arrembaggio finale. Le parole nel post-partita di mister Giampaolo, tecnico dei padovani, confermano tutto ciò.
“I risultati bisogna lasciarli stare - esordisce mister Giampaolo -: alla fine ci siamo sbilanciati spendendo tutto e il Napoli ha avuto gioco facile per mettere la palla dentro , questo è il calcio a cinque. La partita è stata bella, loro sono fortissimi, dieci giocatori importanti sotto tutti gli aspetti; quindi, noi abbiamo fatto una grande gara per 33-34 minuti in cui avremmo meritato di più, però poi il campo ha emesso il suo verdetto e noi lo accettiamo”.
Ancora una volta però sul Petrarca ha pesato una carente capacità realizzativa sotto porta.
“Purtroppo segniamo poco - ammette Giampaolo -: quest'anno stiamo concretizzando meno del previsto e questo poi si paga, soprattutto contro squadre di questo livello. Diciamo che la prestazione me la tengo stretta, il risultato invece mi affligge. I ragazzi però devono continuare a credere in queste prestazioni in vista delle prossime quattro gare”.
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