Vincere. Per confermarsi al secondo posto in classifica e (magari) allungare anche sul Real Castel Fontana che sarà impegnato nel big match di giornata contro l’Atletico Grande Impero: smaltito il turno di sosta, in casa ADJ Città di Anzio è tutto pronto per la sfida interna di sabato pomeriggio contro l’SPQV Velletri.
Un match, quello del Pala Rinaldi, che i ragazzi di mister Marco Di Fazio dovranno prendere sicuramente con le molle visto e considerato il grande bisogno di punti salvezza della squadra castellana, data anche in grande ripresa come dimostra il 3-3 contro la Mirafin dell’ultima giornata prima della stop.
Ci vorrà un ADJ sempre sul ‘pezzo’. Quello, per intenderci, ammirato nelle ultime tre uscite con Terracina, Pomezia e Club Sport Roma. Come sa bene Lele Petrucci, uno che il livello di tensione non lo abbassa nemmeno al Peladao di fine allenamento.
“Dopo questo turno di stop abbiamo sicuramente ricaricato le batterie – le parole dell’ex (tra le altre) di Eur Calcio a 5, Fortitudo Pomezia e Mirafin – e ne abbiamo approfittato per recuperare gli acciaccati. Mi aspetto la stessa squadra che ho visto nelle ultime uscite, che vuole giocare la partita e che ha in mente un solo obiettivo: vincere. Le motivazioni sono alte, affrontiamo un avversario in salute che viene da 3 partite giocate a viso aperto contro squadre di alta classifica e che ha dimostrato che quando è in giornata può mettere in difficoltà chiunque”.
Il ventesimo turno di campionato, come detto, metterà di fronte una contro l’altra il Castel Fontana terzo in classifica ed il Grande Impero quarto. Un’ occasione sicuramente ghiotta per i neroniani.
“Per noi è una partita che vale doppio – conferma Lele che ha trovato in mister Marco Di Fazio un allenatore tatticamente in grado di sfruttare al meglio tutte le sue grandi qualità di giocatore molto duttile – vincere infatti ci aiuterebbe ad allungare in classifica almeno su una delle due. Ci aspetta un mese importantissimo – conclude Petrucci – visto che sta partendo proprio adesso il rush finale. E ci faremo trovare pronti affrontando ogni partita come fosse una finale”.
Alessandro Bellardini