Poli non ammette alibi alla Vigor: "Sei punti se vogliamo sperare. Cominciando dalla Casalgrandese"

Gli ultimi risultati che hanno preceduto la sosta, hanno contribuito ad alimentare le chances in casa della Vigor Fucecchio di evitare la retrocessione: a due giornate dalla fine quanto ottimismo c'è in Marco Poli per riuscire a raggiungere questo obiettivo?


“Sappiamo bene che potrebbero non bastare nemmeno le nostre vittorie, ma dobbiamo pensare solo e soltanto a noi, a fare le cose fatte bene e a portare a casa i sei punti in palio. Il resto si vedrà”.


- Restare fermi venti giorni proprio nel momento topico della stagione è stato un bene oppure ritieni, per una squadra che stava rigenerando le sue aspettative, uno stop così lungo possa sono aver creato problemi?


“Personalmente le soste non mi sono mai piaciute, nemmeno se fossero stati sette giorni… figuriamoci venti. Ma come siamo stati fermi noi sono stati fermi gli altri, quindi non vedo nè vantaggi nè svantaggi per nessuno: sono le motivazioni che ci devono essere, altrimenti stiamo parlando di niente. E poi la squadra sa benissimo cosa andiamo a giocarci e quanto vale, sia che ci siano stati venti giorni di break sia che si giochi una partita dietro l’altra. Non ci sono alibi”.


- Battere la Casalgrandese e tifare Boca: due condizioni fondamentali per sabato. Ma come si dovrà sconfiggere una squadra come la Casalgrandese che si sta giocando un posto nei playoff?


“Bisogna batterla approcciando la partita nella maniera giusta, l’atteggiamento fa la differenza in qualsiasi situazione: bisogna entrare in campo pensando a quello che dobbiamo fare e farlo bene senza pensare al risultato, che è una conseguenza di quanto detto prima. A tutti gli altri aspetti ci penseremo dopo il triplice fischio”.


Per quanto riguarda la formazione, almeno ad oggi, a parte lo squalificato Petri e l’infortunato Randazzo (per lui stagione finita) tutti gli altri effettivi sono disponibili, compreso Byaze, che riprenderà posto dei dodici in lista.