Indubbiamente il campionato non è si concluso bene per il Potenza che ha terminato la propria corsa al terz'ultimo posto nel Girone G di Serie B con 24 punti. Un buon andamento fino a sfiorare la zona playoff, poi in primavera la netta crisi di risultati con sette sconfitte di fila e lo scivolamento inesorabile in classifica.
Fa una chiosa al campionato il capitano dei rossoblù Domenico Lorpino che, dal suo canto, ha messo a referto ben 24 reti.
“A livello di squadra sicuramente c’è un po’ di rammarico ma non si può, assolutamente, dire che è stata una stagione deludente anche perché siamo partiti con un gruppo nuovo assemblato a ottobre e con tutti gli sfavori degli addetti ai lavori che dicevano che non ci saremmo salvati e che non avremmo fatto punti. Invece siamo stati in zona play-off con 24 punti a gennaio. Poi i ko contro Castellana e Bernalda hanno ridimensionato un po’ tutto. Non era mai successo che questa società si giocasse quest’obiettivo. Aprile, poi, non è andato bene: dall'esterno può sembrare che abbiamo staccato la presa visto che non avevamo più nulla da chiedere. Eravamo scarichi ma giocavamo con avversari fortissimi o contro il Salerno che doveva salvarsi. Se non avessimo fatto errori in corso d’opera avremmo lottato per altro”, spiega Lorpino.
E a livello personale come è andata la stagione?
“Ho realizzato ventiquattro gol in campionato: non è facilissimo farne tanti. Di conseguenza sono tra i primi cinque marcatori del girone. Questi risultati, però, si ottengono se intorno hai la fiducia di tutti: ho avuto quella della società, del tecnico Benevento che mi ha voluto fortemente e dei compagni. Il mio risultato è frutto del lavoro di tutti: senza tutti loro non ce l’avrei fatta. E’ stata, anche personalmente, una annata positiva e sono fiero di essere stato il capitano di questa squadra e onorato di aver rappresentato questo gruppo”, conclude il capitano del Potenza.
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foto: acrocalcio 2022