Era il 13 marzo scorso quando la Dalia Management comunicava (LEGGI QUI) la volontà di cessare ogni attività in segno di protesta verso la insufficiente considerazione nutrita da parte dell’amministrazione cittadina nei confronti del sodalizio che faceva riferimento a Roberto Dalia.
Qualche settimana fa il ripensamento (LEGGI QUI LA NOTIZIA DEL 28 GIUGNO), con il consulente di mercato che come preso da un impeto di orgoglio, non solo aveva deciso di tornare sui suoi passi e proseguire nell’attività nel piccolo comune dell’Irpinia, ma anche di chiedere l’ammissione al campionato di Serie A2.
Senonchè la notizia di ieri, con la presentazione di Roberto Dalia non consulente di mercato della Roma, ha fatto capire che i presupposti per continuare erano nella sostanza venuti meno: la Dalia Management ha deciso - questa volta definitivamente - di interrompere l’attività agonistica, comunicando alla Divisione Calcio a 5 via pec la decisione dei suoi vertici di rinunciare non solo all’iscrizione al campionato di Serie B, ma anche alla volontà di chiedere l’ammissione alla Serie A2 che era stata richiesta entro il termine del 10 luglio scorso.
Stavolta, insomma, per la Dalia Management è stata scritta realmente la parola fine. Sono state poche ma intense stagioni quelle regalate alle cronache dal sodalizio irpino, capace di portare alla ribalta nazionale una piccola comunità come quella di Moschiano grazie alle imprese della formazione Under 19 laureatasi campione d’Italia nel 2023; per poi centrare la qualificazione alla Final Four della Coppa Italia sempre Under 19 arrivando fino ai quarti di finale dei playoff scudetto e sfiorando l’ammissione ai playoff del campionato di Serie B. Il tutto con una squadra di giovani talenti che hanno saputo deliziare con le loro giocate la presenza sui campi dive si sono esibiti.
La Serie B dunque, perde quella che sarebbe potuta essere una delle grandi protagoniste della stagione 2024/2025.