
Il Real Bubi Merano sabato scorso ha chiuso la sua esperienza in Coppa Italia venendo eliminato dal Città di Cagliari nella semifinale della Final Four organizzata a Prato. Certo, il 2-0 incassato contro la formazione sarda ha lasciato l'amaro in bocca agli uomini di mister Vian, ma altrettanto certamente si può dire che la sconfitta dell'ultimo weekend non ha affatto cancellato la splendida stagione degli atesini, culminata con la vittoria del Coppa Italia regionale e della Serie C1 trentina, con conseguente raggiungimento della promozione in Serie B.
Domani sera dunque a Merano sarà grande festa, dopo l'ultima partita di campionato che il Real Bubi disputerà in casa contro il Mezzolombardo; noi abbiamo colto l'occasione per fare un breve punto della situazione con Deilton, l'asso brasiliano arrivato in Alto-Adige a fine gennaio per dare un contributo importante a una stagione rivelatasi trionfale.
- Un tuo commento generale sulla Final Four di Coppa? Che esperienza è stata? Avreste potuto fare di più? Sei comunque soddisfatto?
"Siamo usciti a testa alta e contenti perché consapevoli di aver fatto un'ottima partita. Chi ha guardato la partita, sa che la nostra squadra aveva il completo controllo della partita e dal mio punto di vista i due gol subiti sono stati dovuti ad un errore dell'arbitro, ma non possiamo nascondere che il nostro attacco non è stato efficace come in altre occasioni. Però in fondo è stata una bellissima esperienza: è sempre un grande risultato essere tra le prime quattro del paese".
- Ora con quale spirito preparerete l'ultima partita di campionato? Che gara vi aspetta con il Mezzolombardo?
"Abbiamo vinto due competizioni in questa annata, ottenendo anche una sorta di terzo posto in Coppa Italia, dopo aver perso la semifinale con il Cagliari: è con l'entusiasmo derivante da questa splendida stagione che faremo del nostro meglio per onorare la maglia in quest'ultima partita dell'anno".
l.m.