Real Bubi Merano, Rossi: "Ci piacerebbe avanzare in Coppa per dimostrare che l'Alto Adige cresce"

L'esordio nella fase nazionale di Coppa Italia Serie C1 si fa sempre più vicino per il Real Bubi Merano, che martedì 14 febbraio scenderà in campo per sfidare il Pupi nella prima gara del triangolare A, ovvero quello che coinvolge le squadre del Triveneto - il Manzano è l'altra contendente -. La compagine giallorossa, che finora sta vivendo una stagione magica in campionato - venerdì il Futsal Fiemme fanalino di coda è stato strapezzato per 8-0 -, si presenterà dunque ai blocchi di partenza come miglior rappresentate del calcio a 5 griffato Trentino Alto Adige. Il sodalizio guidato dal presidente Enrico Rossi, salendo sul palcoscenico nazionale, ha inoltre l'opportunità di riportare Merano al centro delle cronache del futsal italiano. Proprio con il numero uno del club atesino abbiamo quindi scambiato due chiacchiere per capire cosa ci dovremo aspettare dal Real Bubi da metà mese in avanti.

- Presidente Rossi, non manca molto all'inizio della fase nazionale di Coppa Italia: quale obiettivo minimo vi siete posti per questa nuova parte del percorso nella rassegna? 

"Non ci siamo dati obiettivi specifici. Giochiamo come sempre, dando il massimo per poter continuare questa avventura".

- Come arriva il Real Bubi Merano a questa fase? Ci sono le possibilità di riportare il Trentino a fare la voce grossa, invertendo per esempio il trend della passata stagione in cui il passaggio del turno se lo erano giocato il Veneto e il Friuli Venezia Giulia? 

"La squadra è in salute, rinforzata anche dall'arrivo di Deilton, e nella settimana della coppa ci giochiamo anche il match importante contro il Trento per proseguire la corsa per la vittoria del campionato. Ci piacerebbe andare avanzare nel torneo per dimostrare che anche in Alto Adige il calcio a 5 è presente con un bel progetto di crescita".

- Cosa si sente di dire ai suoi giocatori e allo staff alla vigilia di questa nuova avventura?

"A staff e ragazzi non ho tanto da dire. Stanno facendo un'annata straordinaria, mettendo impegno e dedizione in tutto quello che fanno".

l.m.