
Il Real Bubi Merano ha cominciato bene il suo cammino verso le semifinali di Coppa Italia. L'andata dei quarti contro il Cagli ha infatti sorriso alla compagine atesina, che martedì pomeriggio tra le mura amiche si è imposta per 2-1 sull'avversario marchigiano. Una gara non semplicissima per gli uomini di mister Vian, come giusto che sia arrivati a questo punto della competizione. Lo stesso tecnico del Merano, nel post-partita, ci ha raccontato di un incontro intenso, risolto però alla fine dalla zampata del solito ed eterno Valdemir Beregula.
- Mister, Vian, che partita è stata quella con il Cagli? Il 2-1 parla di una vittoria sofferta? Avreste potuto fare di più?
"E' stata una partita intensa contro un avversario ben organizzato in fase difensiva, sempre pronto a ripartire".
- Cosa ti ha colpito nella prestazione del Cagli? Vi siete trovati davanti l'avversario che avevate immaginato di affrontare?
"Come detto, mi ha colpito l'ottima organizzazione difensiva, oltre a una grande l'attenzione prestata nel concederci il meno possibile."
- Che lezione traete in vista del match di ritorno?
"Dobbiamo disputare una partita di alto livello con maggiore ritmo ed intensità, cercando di conctretizzare al massimo ogni occasione che ci viene concessa".
- Il gol vittoria l'ha firmato Beregula, simbolo di un intero gruppo che non molla mai. Sono proprio queste le partite in cui lui e il collettivo si esaltano. . .
"Sì, Valdemir è un esempio per tutta la squadra: ha carattere e voglia di vincere sempre, il suo carisma riesce a fare in modo che la squadra non molli mai, soprattutto in partite dove bisogna combattere fino alla fine".
l.m.