
Il Real Termini Rekogest si appresta
a disputare la gara casalinga contro l’Acri, con l’intento raggiungere una
vittoria, ma anche con la consapevolezza che sarà necessario fare di necessità
virtù, in quanto la lista di indisponibili, tra infortuni e squalifiche, è
sicuramente importante.
Proprio in tema di squalifiche,
mancherà il portiere D’Alba e al suo posto mister Lembo si affida all’esperienza
di Gianluca Perdichizzi, tra i veterani del gruppo e uomo spogliatoio. Lui è
stato il primo acquisto del Real Termini in Serie C1, praticamente uno che il
giallorosso ce l’ha cucito addosso (lui che ha anche rifiutato delle offerte di
trasferimento nel mercato dicembrino).
“Dopo Gianmario Fuschi sono il più
anziano del gruppo e cerco di trasmettere ai miei compagni la mia esperienza, specialmente
in situazioni poco esaltanti come lo sono per noi adesso. A questa maglia ed a
questa società ci tengo molto. Insieme a Mantia siamo i due rimasti dell’organico
della società nel suo primo anno di Serie C1, sebbene nel mio caso ci siano
state le parentesi con Alcamo e Palermo. Per me il Real Termini Rekogest è qualcosa
di speciale e fino all’ultimo lotterò per questo club, per cercare di raggiungere
la salvezza”.
Tornando alla gara di sabato l’estremo
difensore prosegue.
“Siamo reduci dalla sconfitta di
Acireale, in una gara dai due volti. Primo tempo pessimo, secondo un po' meglio,
ma ne siamo usciti con le cosiddette ossa rotte, dati i tre squalificati, tra
cui Fuschi ‘senior’ e due infortunati, che speriamo di recuperare sabato.
Scenderemo in campo intenzionati a non far pesare tali assenze, in un momento
della stagione in cui vincere è per noi di fondamentale importanza. Sostituire D’Alba?
Diciamo che sono una scelta obbligata vista la sua squalifica. Generalmente a
seconda delle esigenze del mister e della partita, ci siamo sempre alternati”.