Recanati, Cafù si racconta: "Felice della scelta fatta, c'è un progetto di crescita interessante"

Mister Cafù racconta questo primo periodo di lavoro con il Recanati C5.  L’allenatore si dice felice e sempre più convinto della scelta fatta in una video-intervista.

"Per me è un piacere essere qua, sono molto contento di questa mia scelta. Ho accettato questo invito, perché c’era un progetto interessante, un progetto di crescita, sono molto contento di quello che stiamo facendo, della squadra, stiamo lavorando bene e forte, se continuiamo così possiamo toglierci delle belle soddisfazioni".

-Un primo periodo di lavoro che ha già dato modo al tecnico di farsi un’impressione sulla società, che ha come obiettivo costante quello di crescere.

"Sono stato molto ben accolto. La società mi lascia lavorare tranquillamente, molto ben organizzata, questi sono dei principi importanti per fare un bel lavoro"

-Raccontaci della scelta che hai fatto: non lavorare solo con giocatori formati, adulti, ma iniziare a lavorare dal basso (Cafù è il nuovo allenatore dell’Under 19 e coordinatore tecnico del Settore Giovanile e della Scuola Calcio).

"Sono rimasto fuori per tre anni e la mia volontà era ritornare in Italia e lavorare con i giovani, farli crescere, anche perché le nuove regole lo impongono. Abbiamo la fortuna di avere dei bei giocatori giovani per la città, anche se ci vuole tempo, non si cambia da un giorno all’altro, e la società me lo ha dato. Ho tanta voglia di fare e sono molto contento di tutti i ragazzi, se oggi dovessi fare una scelta rifarei la stessa".

-Cosa pensi del mix creatosi in squadra tra i giovani, la maggioranza, e qualche giocatore più esperto.

"Questo mix è importante principalmente per l’aspetto tattico e per imparare certi concetti. Così come è stata corretta la scelta di far allenare in questo periodo di preparazione, in un’unica sessione, Serie B e Under 19; quest’ultima fornirà giocatori alla prima squadra quindi è giusto che sia così: tutti devono saper giocare alla stessa maniera, avere lo stesso modo, le stesse strutture di gioco, la stessa mentalità. Dobbiamo avere pazienza, tranquillità e lavorare. Il risultato si vedrà".