A due settimane dall'inizio della preparazione, in vista della stagione sportiva 2024-2025, il vice presidente del Recanati, Loriano Nunziato, fa il punto della situazione. 

"Innanzitutto intendo esprimere grande entusiasmo e soddisfazione per essere riusciti nell'obiettivo di ampliare la base dirigenziale della società inserendo figure di spessore, competenti, fortemente appassionate, disponibili ed assolutamente determinate nel perseguire obiettivi anche a lungo termine come Giuseppe Cassisi, Cesare Lotito e Federico Batocco, tutte persone esperte che hanno una grande e profonda conoscenza del cosiddetto "mondo del pallone a rimbalzo controllato. Il tutto finalizzato alla crescita della nostra società, sotto tutti i punti di vista. In linea con l'obiettivo di radicare la nostra società sul settore giovanile, è di fondamentale importanza allargarne la base: questo è infatti il fine su cui si sta concentrando, con tutte le difficoltà tipiche di qualsiasi azione, nel mondo delle società sportive di oggi, Cesare Lotito", spiega Nunziato.

"Un primo risultato è però già stato raggiunto; quest'anno infatti la nostra società parteciperà con una propria formazione a tutti i campionati giovanili: Pulcini, Esordienti, Under 15, Under 17 e Under 19 nazionale, circostanza di cui sono veramente felice e orgoglioso - prosegue -  la scelta di Mister Cafù, che oltre a guidare la prima squadra guiderà l'Under 19 e sarà il coordinatore tecnico del nostro settore giovanile, è stata fatta con l'obiettivo di sviluppare e implementare ulteriormente il settore. L'allenatore brasiliano ha accettato sin da subito e totalmente questa sfida, mettendo a disposizione tutta la propria esperienza anche internazionale. Infine, come ogni stagione, anche quella che sta per iniziare sarà estremamente complessa: sono convinto che potremmo dar vita a un'annata assolutamente competitiva, le cui premesse sono decisamente positive, visto da un lato il lavoro fatto di grande intensità e attenzione che i nostri ragazzi stanno svolgendo in queste settimane, e dall'altro l'amalgama tra i nostri giovani ed i giocatori più esperti della rosa", conclude Nunziato.