Ripa, a L'Aquila per vincere... e sperare nel miracolo. Sirolli: "Il quinto posto sarebbe positivo"

Nove punti ancora in palio e da conquistare per tenere vivo il sogno dei playoff: il Ripa tiene duro e non molla nonostante la classifica dica chiaramente che solo un miracolo può permettere agli uomini di Vittorio Sirolli di centrare l’ammissione alla post-season. La condizione è una sola: battere una dopo l’altra Academy L’Aquila, Superaequum e Hatria e sperare che proprio la Superaequum non solo non vinca più, ma che al massimo faccia una solo punto nelle ultime tre partite (l’ultima delle quali in casa dell’Orione Avezzano). Insomma, più facile a dirsi che a realizzarsi.


Ma Vittorio Sirolli è uno che cerca sempre di pensare in positivo.


“La vittoria nel derby di sabato scorso contro una squadra forte come il Minerva ha sicuramente contribuito a farci lavorare con serenità questa settimana. Non nego che, però, ha acuito in seno a tutto il gruppo il rammarico per i punti persi con compagini inferiori a noi, classifica alla mano”. 


Inevitabile il focus sulla sfida de L’Aquila.


“Sabato sarà un’altra battaglia contro una squadra tosta, che però in questo finale di stagione ha perso il suo smalto. Vogliamo fare bene e concludere il nostro percorso con il miglior piazzamento possibile, lo dobbiamo alla società in primis e a noi per l’abnegazione e i sacrifici spesi durante la stagione. I playoff, anche vincendo le ultime tre partite, sarà estremamente difficile raggiungerli, visto il distacco incolmabile nei confronti della corazzata Superaequum, che dopo il mercato di dicembre ha fatto percorso netto”. 


Sirolli si presta a tracciare una veloce analisi sul finale di campionato. Che potrebbe regalare un fuori programma…


“E’ vero. Il timore è che potrebbe esserci, dopo l’ultima giornata, un gap di otto punti tra la seconda e la terza e quindi anche per le altre la possibilità di non disputare i playoff non è affatto da scartare. Per quanto mi riguarda, alla squadra ho solo detto di giocarcela ‘fino alla fine!’. E il quinto posto sarebbe un risultato più che positivo”.