L'APD Cerreto d'Esi è pronta a ripartire. E lo fa con la Coppa Marche. Il primo ostacolo, domani nella Palestra "Alice Sturiale" di San Biagio alle ore 15:30, si chiama proprio San Biagio, frazione di Osimo, formazione neo promossa in Serie C2, la scorsa stagione protagonista assoluta della Serie D, vincitrice anche della Coppa della categoria.
Con gli ultimi arrivi, quelli del portoghese Ni Neymar e l'argentino Walter Marturano, l'idea è che il Cerreto abbia tracciato una riga tra lui e le altre formazioni. Il punto del tecnico Michele Ristè alla vigilia di Coppa.
"Marturano era il giocatore con le caratteristiche che ci servivano in squadra. Un pivot così bravo spalle alla porta non ce l'avevamo, quindi giocatore molto funzionale a quello che chiediamo. Ni Neymar ha portato qualità e finalizzazione, calcia bene con entrambi i piedi, fisicità importante quindi ci può portare qualche gol in più. Ora aspetto con ansia il recupero di Carlopio, sperando di averlo tra qualche settimana a pieno regime, poi credo la società abbia dimostrato di aver lavorato bene, con una rosa molto lunga, e lo stiamo vedendo gli ultimi allenamenti, dove il livello è veramente alto e sarà difficile ogni settimana scegliere i dodici da portare, perché c'è tanta concorrenza, ma questa fa sì che ci si alleni forte. Credo che l'allenamento sia lo specchio della partita: se ci alleniamo a mille, riusciremo a dare forte intensità alle partite".
Si congeda con un'ultima riflessione.
"Gli obiettivi sono risaputi: lotteremo con altre cinque, sei squadre attrezzate per salire in fretta. Noi cercheremo di fare il meglio, poi l'ultima parola la dirà il campo".
Alice Mazzarini