
Le scelte in sede di #futsalmercato hanno evidentemente pagato, perché l’Hellas Verona è risalita con prepotenza lungo la china della classifica, portandosi al terzo posto a tre lunghezze dal Chiuppano ma teoricamente a quattro punti dallo Sporting Altamarca, con la evidente possibilità di poter rientrare in ballo per la promozione diretta.
La vittoriosa trasferta di Udine ha contribuito ad alimentare le aspettative scaligere e anche se la capolista sembra lontanissima, nel clan di Milella si nutrono vive speranze di rimonta. Un’ulteriore tappa di passaggio sarà la gara di sabato con il Pordenone, che analizziamo con l’ultimo arrivato in maglia gialloblù, William Rocha.
“In queste ultime partite ho visto una grande squadra, ma soprattutto un bellissimo gruppo, sicuramente siamo sulla strada giusta. Quella di sabato contro il Pordenone sarà una grande partita, loro sono organizzati, giocano bene, ma abbiamo lavorato benissimo questa settimana, arriveremo carichi al massimo per il match. La speranza per recuperare il distacco in classifica c’è sempre, per questo dobbiamo dare tutto ogni partita, cercando di fare più punti possibili: io sono veramente fiducioso”.
Un passo indietro per capire le ragioni che hanno spinto William Rocha a salutare temporaneamente il palcoscenico della Serie A e approdare nei cadetti all’Hellas.
“Ho scelto l’Hellas perché mi sono innamorato del progetto per come me ne hanno parlato i giocatori e il mister, in cui si punta a salire in A2. Un progetto che mi piace molto. Ma è vero anche che ha influenzato la scelta il fatto che tutti, dal mister ai giocatori che già conoscevo, mi hanno parlato bene della società. Mi ha fatto molto piacere venire a Verona, dove ho ritrovato mister Milella con cui sono stato benissimo a Mantova. Insomma mi sento a casa”.
Foto: Zattarin