Sala, arrivano i tricolori. E Muzzy ritrova la Feldi: ''Esperienza speciale, ma ora penso salese''

Appuntamento da ex per Harrison Muzzy, che ritrova una campana nel suo percorso con il Sala Consilina. Derby salernitano domani alle 20,30 a San Rufo dove i Draghi proveranno a sfruttare l’onda d’urto della supersfida alla Feldi Eboli dopo l’1-1 con qualche recriminazione contro l’Italservice.


“I ragazzi nelle Marche hanno messo in campo un gran cuore – dice. – Comunque è arrivato un punto importante a Pesaro, ulteriore dimostrazione di un gruppo forte e coeso. Eravamo senza il Cholo, Abdala era venuto a mancare nella rifinitura ed in serata anche Bateria aveva lasciato il terreno di gioco acciaccato: siamo stati anche un po’ sfortunati. Ora un’altra partita contro una campana, alla prima col Napoli non abbiamo fatto bene e non abbiamo sfruttato la spinta del nostro pubblico”.


Per non parlare del calcio di rigore invocato a pochi minuti dalla fine del match per un evidente fallo di mano in area di rigore di Miguelin sul tiro di Cutrignelli. Un episodio che ha indubbiamente fatto storcere il naso in casa salese (GUARDA QUI IL VIDEO CON IL FALLO DI MANI CONTESTATO). Inutile piangere sul latte versato: domani c’è un’altra supersfida a San Rufo e la visita dei campioni d’Italia richiamerà certamente il pubblico delle grandi occasioni.


"Questa volta proveremo a rifarci, in fin dei conti sono tre punti come sempre - riprende Muzzy. - Rispetto alla passata annata in A2, adesso siamo in una competizione totalmente in equilibrio e lo spirito deve essere costantemente lo stesso. 


UN AMARCORD PER MUZZY - Sarà una partita speciale per il preparatore atletico del Sala.


“Le volpi hanno meritato lo scudetto, la loro storia parte da lontano, dalle categorie inferiori come noi. Spero di aver lasciato un bel ricordo umano e professionale con le mie metodologie d’allenamento, ma da questa stagione il mio pensiero è rivolto al gialloverde e farò la mia parte per la crescita del club insieme a tutto lo staff”.