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16/05/2022 00:00

Sala Consilina e Fabio Oliva, un 'si' immediato: ''Lo Sporting gode di ottima reputazione in Italia"

La decisione di Giuseppe Detta di affidare la guida tecnica dello Sporting Sala Consilina a Fabio Oliva è la conferma di come il presidente salese, alla stregua del presidente amministrativo Antonio Detta e del presidente onorario Pasquale Lamura, voglia evitare di perdere tempo e di lavorare con la massima attenzione sul nuovo progetto sportivo che è di fatto già partito con la nomina del trainer partenopeo. Il nome di Fabio Oliva, a dire la verità, circolava nella Valle di Diano già da un po’ di tempo, un nome valutato a fondo dai massimi dirigenti dello Sporting e scelto per la sua affidabilità, capacità tecnica e immedesimazione nei piani dell’emergente club salernitano. Ed è bastato un incontro per entrare subito in sintonia.


“Ho preso subito in considerazione la proposta dei presidenti Detta e del patron Lamura, che ringrazio per aver pensato a me dopo un’annata così deludente sotto il profilo dei risultati. Avrò il duro compito di riportare in tutto l’ambiente quell’entusiasmo che reputo sia linfa vitale per ogni realtà sportiva, ma sono abituato a certe sfide ed è per questo che ho accettato immediatamente. Inoltre la società in tutti questi anni ha sempre lavorato benissimo per portare in alto il nome di Sala Consilina, un nome che gode oggi su tutto il territorio nazionale di un’ottima reputazione, frutto di serietà e professionalità degli uomini che la gestiscono”. 


Insomma, Oliva e lo Sporting Sala Consilina parlano già la stessa lingua.


“Siamo già al lavoro per costruire una rosa che sarà competitiva, grazie anche alla riconferma di quei 4/5 elementi che reputo di primissima fascia e che dovranno essere le fondamenta da cui ripartire”.


Un progetto dalle notevoli potenzialità, che ha affascinato immediatamente il cinquantenne allenatore che nel suo palmares può vantare le panchine di Napoli, Marigliano, Fuorigrotta e Benevento. 


“La società da quest’anno ci permetterà di giocare in un nuovo palazzetto, altro elemento determinante, che ci consentirà di avere ogni sabato in tribuna la spinta dei tifosi di Sala Consilina. So bene l’apporto che possono dare i tifosi dello Sporting poiché ho un ricordo legato ad uno dei miei ultimi campionati da giocatore di una partita finita con l’incredibile risultato di 10-10 giocata a Sala Consilina in un palazzetto gremito all’inverosimile”.


Un lavoro destinato non solo a riscattare la stagione appena messa alle spalle, ma che potrebbe produrre risultati in linea con le ambizioni del club. 


“Al momento non vogliamo porci ne’ obiettivi ne’ limiti, con i presidenti Detta ed il patron Lamura siamo entrati subito in perfetta sintonia su come condurre il programma. Lavoreremo step-by-step, perché reputiamo che l’aspetto più importante sia legato alla qualità del lavoro, ora per il completamento della rosa e da fine agosto degli allenamenti. I risultati saranno una conseguenza”.