13/02/2024 21:18
Un paio di risultati assolutamente sorprendenti scuotono la serata della 18° giornata di campionato. La Folgore inciampa sul Cosmos e perde ulteriore terreno dalla vetta. Soprattutto, il passo falso degli uomini di Zonzini riapre totalmente la corsa al secondo posto, dal momento che La Fiorita e Murata si trovano ora, rispettivamente, a -3 e a -4 dalla piazza d’onore. Resta in scia anche il Tre Fiori, benchè il turno di riposo abbia fatto scivolare i Gialloblù dal terzo al quinto gradino.
Il derby di Serravalle, giocato a Dogana, si sblocca dopo 9’. Bacciocchi porta avanti il Cosmos, inaugurando la sua serata da grande mattatore. La Folgore impiega un attimo per reagire con Chezzi. Poi, all’alba della ripresa, completa anche la propria rimonta con l’acuto di Koci. Il 3-1 di Biordi, che arriva al 50’, ha solo le sembianze di una sentenza, perché il Cosmos ha nell’animo una rimonta che si sostanzia con altre due reti di Bacciocchi, messe a segno tra il 54’ e il 55’. La ‘X’ consente alla squadra di Muccioli di tornare a muovere immediatamente la classifica dopo il k.o. con La Fiorita, staccando il Pennarossa e portandosi ad una sola lunghezza di ritardo dalla Libertas. Quest’ultima viene superata in scioltezza dal Fiorentino. Giorgini risponde al primo vantaggio dei campioni in carica firmato da Zafferani. I gol di Cevoli e Gasperoni scavano un divario che viene ulteriormente ampliato, in avvio di ripresa, da Busignani. Davide Rossi prova ad abbozzare una rimonta che viene definitivamente soffocata da altri due gol a firma di Busignani e Zafferani.
Detto del pari della Folgore, l’altro risultato molto difficilmente pronosticabile riguarda l’incrocio fra la Juvenes-Dogana ed il Tre Penne. Ad avere la meglio è stata la formazione di San Marino Città, autrice di una incredibile rimonta. Dopo neanche un quarto d’ora di gioco la Juvenes-Dogana era in possesso di un saldo vantaggio grazie alla doppietta di Cavalli e alla rete di Chezzi. Dominella ed Ercolani avevano riportato sotto il Tre Penne, ma prima del cambio campo la formazione di Serravalle aveva conquistato un nuovo +3 grazie ad altre due marcature di Cavalli. Nella ripresa ha però inizio un’altra partita. Dopo 10’ Benedettini fa 5-3, raggiunto immediatamente nel tabellino da Contato. La Juvenes-Dogana protegge il prezioso +1 fino ai minuti conclusivi. Lì Muccioli guadagna un rosso diretto e il Tre Penne ne approfitta immediatamente. È Gamba ad avviare un uno-due che risulterà letale per la Juvenes-Dogana. Il gol del clamoroso ribaltone, sempre a firma del 28 biancoazzurro, permette agli uomini di Ghiotti di staccare le più prossime inseguitrici, e costa a quelli di Levani l’aggancio da parte del Domagnano. Quest’ultimo era impegnato nello scontro ravvicinato con la Virtus. La squadra neroverde chiude la prima metà di gara in vantaggio grazie alla deviazione vincente di Sensoli, a segno dopo 4’. Ad equilibrare il punteggio pensa Santarini - di tacco - all’alba del secondo tempo. L’1-1 sarà confermato al fischio di chiusura grazie anche alle parate di Muraccini sui due tiri liberi calciati da Sensoli.
A proposito di scontri ravvicinati, grande attenzione era riservata al duello fra Cailungo e San Giovanni, che alla vigilia condividevano quota 4 assieme al Faetano. Ad aggiudicarsi il derby è la squadra rossoverde, adesso un po’ più vicina alla porta che condurrà alla post season. Proprio del Cailungo è il primo vantaggio: Esposito colpisce al 4’, Ugolini impatta sessanta secondi dopo. Rossoverdi di nuovo avanti all’8’ – con Moroni – e poi in grado di prendere un buon margine grazie ai centri di Burgagni e Flammini. Zafferani e di nuovo Ugolini riaprono una sfida che il Cailungo riporta caparbiamente dalla propria parte con le reti di Sabatino e Flammini. L’ultimo tentativo di risalita del San Giovanni lo fa capitan Ugolini, che chiude la sua serata con una tripletta. L’ultima parola sul match è però ancora del Cailungo, che con Giardi mette il sigillo definitivo sul secondo successo in campionato. Resta a 4 punti il San Giovanni, così come il Faetano, superato largamente dal Murata. La squadra bianconera sblocca il parziale piuttosto tardi: corre il 30’ quando Mattioli fa 1-0, mentre il raddoppio arriva nel recupero e reca la firma di Rizzo. Ancora Mattioli e ancora Rizzo mettono il Faetano a distanza di sicurezza quando sono passati appena 5’ nella ripresa. La formazione di Gualtieri segna al 39’ con il freschissimo ex De Cesare, che dal dischetto del rigore batte un altro freschissimo ex come Giusti. Nell’ultimo quarto d’ora, Rossini e Capicchioni chiudono a sestupla mandata un successo che consente al Murata di superare momentaneamente il Tre Fiori, ma con una gara in più alle spalle rispetto alla formazione di Bugli.
Anche La Fiorita sfrutta appieno il turno di riposo del Tre Fiori per scippargli la terza posizione. La squadra di Gianni Galli liquida il Pennarossa con un perentorio 11-1. Marcature multiple per Giuccioli e Bernardi, entrambi autori di una tripletta, e per Mariotti, che segna le due reti conclusive di Montegiardino. Un gol a testa per Franciosi, Bartoli e Gualandi. In casa Pennarossa – che nel finale perde il tecnico Casadei per proteste – la rete della bandiera reca la firma di Ciacci.
Ufficio Stampa FSGC
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