Serie C2, il Latiano sfida la capolista Atletico Noci. Di Napoli: ''Ce la giocheremo a viso aperto''

Dopo la vittoria esterna sul campo del Futsal Ostuni, il Football Latiano torna a giocare davanti al suo pubblico ospitando sabato pomeriggio per l’ottava giornata del campionato di serie C2 pugliese, girone B, la compagine dell’Atletico Noci che guida imbattuto il raggruppamento. La squadra cara al presidente Sufian Antara è intenzionata a gettare il cuore oltre l’ostacolo per provare a fare lo sgambetto alla capolista. Fa il punto della situazione in casa Football Latiano l’esperto laterale Francesco Di Napoli.

“Sarà una partita difficilissima, molto dura perché giochiamo contro una squadra molto forte e attrezzata in tutti i reparti composta da giocatori esperti che hanno fatto tanti campionati e anche categorie superiori. Abbiamo il massimo rispetto del Noci, ma non abbiamo paura, lo abbiamo dimostrato anche sabato scorso ad Ostuni affrontando la gara a viso aperto. Il nostro motto è di giocarcela con tutti per arrivare alla vittoria, ovviamente non sarà facile in quanto affrontiamo un team che tra campionato e Coppa Italia ha sempre vinto".

Cone arriva a questa super sfida il Football Latiano.

"Noi ci arriviamo in buone condizioni dal punto di vista mentale, l’unico problema è che abbiamo delle defezioni importanti come Sessa squalificato e Ruben Jimenez infortunato. Ci mancherà anche Mega che è fermo da una ventina giorni, ma ripeto abbiamo le carte in regola per potercela giocare, siamo un gruppo coeso e chi scenderà in campo darà il massimo. Da questo punto di vista siamo fiduciosi”.

Un ruolo nevralgico potrà averlo anche il supporto del pubblico di casa.

“Esatto – conclude Di Napoli - contiamo sull’apporto del pubblico, finora non ci ha mai fatto mancare il suo prezioso incitamento, in tanti ci seguono il sabato. Sarà una gara da cartello e credo che come stimola noi giocatori andrà a coinvolgere amche i nostri tifosi che mi auguro possano riempire l’impianto e sostenerci in gran numero in questa sfida molto difficile che ci attende”.

 

 

emme elle