Sorio si fida del suo Rapallo: "A Torino saremo un po' rimaneggiati, ma ci faremo trovare preparati"

Il Santa Maria Rapallo si appresta ad entrare sulla scena più prestigiosa nella storia delle sue esibizioni sportive: domani sera, a Torino, la squadra di Massimo Sorio scende in campo per sfidare il Sermig nella gara di andata del primo turno della fase nazionale di una Coppa Italia di Serie C che rappresenta il miglior risultato di sempre ottenuto dal sodalizio genovese. Una partita quella col Sermig che il tecnico ha voluto preparare adeguatamente, con un positivo collaudo svoltosi a Campo Ligure con l’Under 19 Nazionale della Sampdoria, al termine del quale abbiamo voluto sapere il parere dell’allenatore in proiezione di questa “prima” a dir poco attesa.


- Mister Sorio, ha ricevuto i riscontri che cercava in vista della partita di martedì sera in Coppa?


“Si è stato un buon test con una bella squadra, molto organizzata e allenata da un tecnico molto preparato come Michele Lombardo. I miei ragazzi hanno dimostrato il loro livello e abbiamo potuto mettere a frutto cose preparate durante questi mesi. Sono molto contento della prova e sono assai fiducioso per il proseguimento della stagione. Abbiamo giocato in un campo 40x20 e come dimensioni si avvicina a quello che troveremo a Torino, ho una squadra molto tecnica e queste dimensioni ci facilitano nel nostro gioco: poi non dimentichiamo che il ritorno di Coppa lo giocheremo proprio in questo campo”.


- Prima partita fuori regione per questo Rapallo che in campionato sembra aver trovato una continuità di prestazioni e di risultati: cosa pensa di trovare in Piemonte per la gara di andata?


“Troveremo sicuramente una squadra molto organizzata, allenata da un grande giocatore che ha scritto molte pagine del futsal italiano come Daniele Granata. Noi purtroppo andremo a Torino un po’ rimaneggiati, anche con qualche assenza importante, ma sono sicuro che i miei ragazzi affronteranno questa gara con la testa giusta e pronti per offrire una bella prestazione. Sappiamo che il livello uscendo dalla Liguria si alza ma ci faremo trovare pronti ed organizzati”.


- Fino ad oggi è contento del percorso fatto dai suoi giocatori e del collettivo?


“Sono molto contento del lavoro svolto da tutto lo staff e dai giocatori. Abbiano trovato nella continuità del lavoro svolto quella sicurezza che all'inizio ci è mancata, dovuta magari dalla pressione che abbiamo avuto nella fase di partenza, ma siamo maturati e abbiamo corretto alcuni errori che si erano manifestati nelle prime partite, errori mentali e tecnici soprattutto. Sono sicuro che il meglio deve ancora arrivare e sapremo dimostrare la vera potenzialità che ha questo gruppo”.