09/06/2023 15:10
Ultimo atto, quello conclusivo, una finale di ritorno “mascherata” da finale secca. Si riparte dall’1-1 tra Soverato Fustal e Mama San Marzano e, per gli ionici del player-manager Matteo Calabrese, l’occasione di tagliare il traguardo della Serie B sul campo amico è davvero ghiotta. Non da meno ci sarà da vincere il match contro il roster campano, altro assoluto protagonista tanto nella regular-season quanto nella post. Compito non facile per i biancorossi, ma che hanno le carte in regola per farcela. Servirà ridurre al minimo gli errori, come è normale che sia in una finalissima come questa.
“Si respira un’aria serena, perché siamo consapevoli di aver dato tutto in questi mesi – afferma Calabrese ai nostri microfoni, – inoltre c’è la voglia di giocare una partita così importante”.
- Si riparte dall’1-1 maturato in Campania (proprio Calabrese in gol, dopo il vantaggio dei locali con Ferraioli): avete avuto modo di capire meglio l’avversario. Cosa servirà per avere la meglio?
“Sì certamente abbiamo avuto modo di capire cosa non ha funzionato in Campania in questi giorni. Affrontiamo una squadra fortissima come giusto che sia in una finale nazionale. Penso che in queste partite la differenza la faccia la voglia che si mette in campo per vincere e chi nei quaranta minuti sbaglia di meno in fase difensiva”.
- Come ci arrivate dal punto di vista di uomini e condizione mentale e fisica, sebbene certe partite si preparino da sole…
“Noi arriviamo a questa partita fisicamente e mentalmente molto bene. Siamo consapevoli rispetto a loro di arrivare con una rotazione in meno, importantissima, per noi per l’espulsione di Santaguida rimediata all’andata, ma sapremo sicuramente sopperire a tutto questo come abbiamo sempre fatto nei momenti difficili della stagione, siamo pronti a dare tutto noi stessi per vincere”.
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