Sporting Altamarca, c'è la Domus Bresso. Alemao: "Dopo l'Elledì, la squadra è mentalmente forte"

Lo Sporting Altamarca, dopo aver trionfato per 5-8 nella trasferta piemontese contro l'Elledì Futsal, si prepara a giocare ancora lontano da Maser. Infatti i biancoblù, nella sfida di domani contro la Domus Bresso, scenderanno in campo a Burago di Molgora, a causa dell'indisponibilità del palazzetto di casa; nonostante l'inversione di campo, i lombardi risulteranno comunque essere la formazione ospite. A presentarci la gara di sabato con la Domus Bresso è dunque il veterano dello Sporting, Alemao, che però ci guida prima di tutto nella sua analisi personale della trasferta dell'ultimo turno infrasettimanale appena disputato.

“Penso che abbiamo giocato due tempi differenti - racconta l'ispano-brasiliano - nel primo l’Elledì ha meritato di andare in vantaggio, però noi abbiamo lottato fino alla fine perché per il gol mancava davvero poco e al fischio dell’arbitro ci siamo portati sul 3-3. Pareggiare in quel momento era molto importante per noi. Nel secondo tempo l’Elledì ha forse abbassato un po’ il livello, anche giustamente, visto il gol che hanno preso. Nella ripresa noi abbiamo cercato di più la vittoria, di cui avevamo bisogno visto che abbiamo l’obiettivo di entrare in Coppa Italia. Nell’intervallo, dentro gli spogliatoi, infatti ci eravamo detti che poi avremmo dovuto pressare, perché nei primi minuti avevamo avuto molto rispetto per l’avversario. Sappiamo che l’Elledì è una grande squadra e che quando gioca in casa è molto forte. Ma il nostro obiettivo era la Coppa: perdere ci avrebbe tagliato fuori. La vittoria è stata giusta, forse il risultato invece un po’ troppo ampio per quello che l’Elledì ha presentato in campo”.

- Adesso he partita ti aspetti dal confronto con la Domus Bresso? Quale sono le qualità più pericolose di una neopromossa come loro?

"E' una partita difficile, però noi andiamo lì per cercare i tre punti. La squadra è mentalmente molto forte. Loro stanno cercando un equilibrio, visto c'è molta differenza di categoria; è una squadra in cui c’è molta mobilità".

l.m.

Foto: Priarollo