06/05/2022 14:57
Domani, con la prima gara in programma alle ore 16, si disputerà al PalaBotteghelle di Reggio Calabria il triangolare che assegnerà la Supercoppa che torna a disputarsi a distanza di due anni; l’ultima a vincerla fu il Bovalino allenato da mister Venanzi. A sfidarsi, stavolta, ci saranno il Cataforio, squadra che ospiterà l’evento in quanto vincitrice del campionato di Serie C1, insieme al Fustal Filadelfia ed al Soverato Futsal, le due squadre che hanno trionfato nei rispettivi gironi di Serie C2, ottenendo l’accesso al massimo campionato regionale. Una delle tre compagini avrà dunque la possibilità di realizzare il “double” e mettere la cosiddetta ciliegina sulla torta, al termine di un’annata da ricordare. Una volta finita la manifestazione manifestazione, i rappresentanti del CR Calabria premieranno tutte le società.
Il regolamento prevede che per ogni gara siano disputati trenta
minuti di gioco al termine dei quali saranno assegnati i tre punti alla squadra
vincitrice, zero, naturalmente, per chi perde. In caso di parità si procederà
direttamente con i calci di rigore e ad entrambe le squadre sarà assegnato un
punto a testa, mezzo in più per chi vincerà dopo i tiri dal dischetto.
CLICCA QUI PER TUTTI I DETTAGLI DELL'EVENTO (diretta streaming sul DT e sulla pagina Facebook dell'Asd Cataforio)
Abbiamo raccolto le impressioni pre-gara dei tre allenatori
(e ringraziamo per l’aiuto anche gli addetti stampa delle società).
Per il Cataforio parla mister Giovanni Quattrone, ritornato
in bianconero in corso d’opera e che ha condotto i suoi verso il ritorno nei
campionati nazionali, in Serie B.
“L’inizio del campionato non è stato dei migliori, avendo
perso due partite su tre; poi, dalla quarta giornata in poi abbiamo incanalato
venti risultati utili consecutivi, diciotto vittorie e due pareggi, che ci hanno
permesso di ricucire il gap rispetto alle prime della classe. Una grande gioia
personale per quanto siamo riusciti a fare. La società, negli anni, ha sempre
creduto nei giovani, non solo a parole, ma anche nei fatti. Calabrese,
Adornato, Torino, Casile, sono i fiori all’occhiello e sono stati decisivi per
la vittoria del campionato. Gli stessi fanno parte dell’Under-19 che ha
dominato la prima fase dopo della quale, adesso, ci attende la seconda nella
quale abbiamo l’obiettivo di arrivare più in alto possibile”.
Quattrone prosegue poi elogiando anche i “senatori”.
“Non si offenderà nessuno se affermo che il capitano, Peppe
Cilione, è il Cataforio. Ha trascinato tutti noi verso questo importante
successo. Poi i vari Giriolo, Martino, Imbalzano, Modafferi, Sarica, sono stati
tutti decisivi nei momenti clou della stagione. Per non dimenticare poi Alessio
Labate, il nostro miglior marcatore. Lo rimprovero sempre tantissimo per tirare
fuori il meglio e lui risponde sempre con pazienza ed abnegazione, mettendosi
sempre al servizio della squadra. Ha fatto tutta la trafila dal settore
giovanile e so che da lui posso ottenere ancora di più, ma per ora mi
accontento (ride, ndr)”.
E sulla Supercoppa, Quattrone conclude.
“Dopo due anni si torna a giocare questa competizione. Spero
proprio che sia una bella giornata di festa e che alla fine, ad alzare la
coppa, sia proprio il Cataforio”.
Per il Fustal Filadelfia, che ha dominato il proprio girone
di Serie C2, ad analizzare la stagione e presentare l’impegno in Supercoppa è mister
Francesco Rondinelli.
“Una stagione a dir poco perfetta, condotta in maniera
egregia dai miei ragazzi, soprattutto nella seconda parte, dove abbiamo realizzato
quattordici vittorie consecutive che ci hanno permesso di staccare tutte le
avversarie e tagliare il traguardo con due giornate di anticipo”.
Panzarella e De Cario sono due dei tasselli chiave dello scacchiere
del tecnico dei vibonesi.
“Si, probabilmente i due nomi che risaltano di più agli
occhi delle cronache: Panzer alla prima stagione da pivot penso abbia fatto
qualcosa di eccezionale e lo dicono i numeri, Simone invece ha fatto crescere
il livello della squadra in maniera esponenziale, ma non solo tecnicamente
anche mentalmente. Però non sono stati gli unici a dare una marcia in più a
questa squadra, è stato un combo di caratteristiche. Procopio per esempio ha
espresso il miglior futsal da quando è qui a Filadelfia, Catanzaro, Aziz e
Fruci hanno dato grande solidità difensiva, Giampà è cresciuto tanto sia
tatticamente che fisicamente. Crapella e Villelli hanno aggiunto i goal che
mancavano; Panzarella D., Franzé, Dastoli e Grandinetti sono stati benzina e
polmoni sui laterali per tutta la stagione. E poi da non dimenticare gli ‘spiderman’
Iuele e Valia che hanno abbassato le saracinesche proprio nei momenti più
importanti della stagione”.
La Supercoppa la meritata passerella per le tre “regine”
calabresi.
“Sì, sarà la passerella giusta e meritata per le tre squadre
che hanno dimostrato di essere le più forti nei propri gironi. Vedo ovviamente
il Cataforio favorito vista la storia e la categoria che affronterà il prossimo
anno ma in queste manifestazioni mai dire mai. Noi arriviamo da un mese di non
grande intensità visto che il campionato è finito circa trenta giorni fa però
sono convinto che i miei ragazzi daranno il massimo e quando mentalmente sono
pronti a combattere penso che sarà dura per tutti batterci. La cosa più
importante sarà comunque vedere tre partite di alto livello e soprattutto tre
gare all’insegna dello sport come solo questa disciplina sa regalare”.
A fare il punto in casa Soverato Futsal, vincitore del
girone B dopo una bellissima battaglia con la Nausicaa (vincitrice della Coppa
Italia di Serie C e distanziata di due punti) e decisa all’ultima giornata, è mister
Saverio Scarpino.
“Annata bellissima condivisa con persone fantastiche. Mi
sento benissimo e sono entusiasta di quanto fatto. Non vedo l'ora di andare a
giocare la Supercoppa. Sono sicuro che daremo battaglia. Quando si allena nel
dilettantismo le difficoltà sono molteplici legate a motivi famigliari o
lavorativi che possono portare ad esempio allenamenti annullati all'ultimo
minuto o che si effettuano con un numero non idoneo per poter preparare una
partita. Il covid poi ha amplificato queste situazioni. L'avversario che mi ha
impressionato maggiormente è senza ombra di dubbio la Nausicaa, alla quale faccio
un grosso in bocca al lupo per i play- off. Sarebbe bello poter affrontarli di
nuovo in C1, con le nostre due tifoserie, composte da persone corrette e
passionali, rendono speciale questo match”.
Il tecnico continua.
“I miei ragazzi li ho ringraziati personalmente uno ad uno
nello spogliatoio prima dell'ultima partita per tutto quello che mi hanno fatto
vivere e per quello che mi hanno trasmesso. Voglio solo dirgli e augurargli di
vivere la vita con l'entusiasmo con cui vivono il futsal. Sono ragazzi fantastici.
Come dicevo prima non vedo l'ora che arrivi il fischio d'inizio della
Supercoppa. Filadelfia che conosco bene è una squadra ben messa in campo e
forte fisicamente. Cataforio credo che non abbia bisogno di presentazioni. Sarà
veramente bello poterle affrontare per fare vedere che Soverato ha ancora fame.
Qui ho passato veramente dei bei mesi. L'ambiente è sereno ed entusiasmante.
dovrebbero esserci più realtà come il Soverato Futsal. Un pensiero infine lo
rivolgo a chi ci sta attorno. A chi ha sostenuto la squadra e ha reso possibile
tutto questo. Ed ovviamente a chi sta vicino quotidianamente a tutti noi: le
nostre famiglie”.
cant