La Ternana prova a riorganizzarsi sperando che si possa presto tornare il più vicini possibile alla normalità. La formazione rossoverde ha da poco riabbracciato il tecnico Pellegrini, out un mese causa Covid, e ora si sta rimettendo in moto anche approfittando della sosta forzata.
A fare il punto è il diesse Michele Carpinelli, che ha analizzato proprio il momento difficile.
”In questo periodo fare sport, almeno al nostro livello, è davvero complicato. E’ solo la grande passione, la forza di volontà e gli enormi sacrifici che stiamo facendo che ci permettono di andare avanti. Con i vari rinvii e i casi di positività risulta quasi impossibile programmare una settimana tipo. Anche noi abbiamo fatto i conti con il Covid, abbiamo riabbracciato il nostro mister e adesso riprenderemo il percorso interrotto”.
Un percorso altalenante quello della Ternana, che dopo una partenza ottima ha avuto un paio di battute d’arresto.
”Sapevamo che per noi questa doveva essere una stagione di assestamento, e anche i risultati fino ad ora lo dimostrano. Siamo partiti con una grande vittoria a Faenza, poi la sconfitta col Recanati ha avuto degli strascichi visti i due espulsi, ai quali si sono sommati i problemi relativi al Covid. Una sconfitta che per me si rivelerà salutare per il futuro, perché ci ha fatto capire che se vogliamo essere una mina vagante dobbiamo dare il cento per cento. Sono convinto che in futuro diventeremo una squadra ’rognosa’ per chiunque”.
Intanto si cerca di programmare il futuro sportivo anche alla luce del nuovo protocollo.
”Come società lo riteniamo non attuabile dal punto di vista economico, a meno che non se ne faccia carico la LND. Senza contare che ha delle lacune per eventuali rinvii delle gare. Come è stato gestito questo momento da Divisione e LND non ci soddisfa, e in settimana provvederemo a portare avanti iniziative tese a dimostrare il nostro malcontento. Valutiamo anche azioni clamorose”.