Un ritorno al passato per Tola a Villaspeciosa: "Sestu, per emergere bisogna trovare la continuità"

Chiamatelo Francesco della provvidenza. Perchè quella rasoiata a incrociare ha letterale note tolto le castagne dal fuoco per un Sestu&Sardinia che dopo aver accarezzato i tre punti ha rischiato di lasciare l’intera posta nelle mani della Fanni Sassari.


- Francesco, intanto come spieghi questo momento di incostanza sul piano del rendimento da parte della squadra? Due punti nelle ultime tre partite e soprattutto il calo di tensione registrato con la Fanni sono il segnale di qualcosa che non va secondo te?


“Sul piano del rendimento ti posso dire che penso dipenda dalle condizioni psico-fisiche di ogni giocatore e dal nostro comportamento durante gli allenamenti. Più che qualcosa che non va penso ci sia qualcosa su cui lavorare durante la settimana, anche se i risultati non sono immediati ma vanno costruiti nel tempo”.


- Da battistrada a inseguitrice: visto l'equilibrio di questo campionato che cosa c'è bisogno più di ogni altra cosa per riuscire a emergere in maniera convincente?


“La chiave è la continuità: dobbiamo restare focalizzati su ogni singola partita, senza abbassare mai la guardia. Inoltre, è essenziale proseguire sulla strada che ci ha permesso di ottenere risultati positivi finora”.


Francesco, laterale classe 1998, sarà l’atteso ex di turno nella gara di domani in casa del Villaspeciosa. Ma cosa rappresenta la trasferta di Villaspeciosa nell'economia del campionato, almeno per il breve periodo, del Sestu?


“La partita col Villaspeciosa è sicuramente importante sia a livello collettivo che personale, in quanto ex giocatore del Villaspeciosa. Una vittoria risulterebbe importante non solo per rimanere nelle zone alte della classifica, ma anche per il morale della squadra. Sono sicuro che un clima positivo ci aiuterà ad affrontare le prossime sfide con ancora più determinazione”.


GUARDA LA VIDEO-INTERVISTA DI DIRECTA SPORT