Vannucci carica, il Città di Massa è pronto: ''Con l'Atletico Nervesa ci aspetta una battaglia''

Mancano solo tre giorni ai play off di Serie A2 nei quali sarà protagonista il Città di Massa, realtà che non è più una sorpresa ma una piacevole conferma nel panorama nazionale di calcio a 5. Un percorso tanto inatteso quanto straordinario quello degli apuani negli ultimi due lustri, con tre promozioni che li hanno catapultati dalla C2 alla A2 e oggi ai blocchi di partenza per le finali il cui vincitore strapperà il ticket per la massima serie. 


Il merito di questa incredibile escalation è di una società sana e ambiziosa, al cui vertice c’è un ragazzo che crede nel lavoro e nell’umiltà e che passo passo ha trasformato un gruppo di amici in un entourage strutturato e professionale, ma che prima cosa è una famiglia. Lo si capisce dal scelte di giocatori di livello assoluto che si accasano al “PalaOliveti” e rinunciano a chiamate di società più blasonate, dando il massimo per esultare a fine gara con i compagni. Come sempre con i piedi per terra il presidente Andrea Vannucci fa una disamina di questa annata e della sua gestione, analizzando i play off e la prossima partita sul campo dell’Atletico Nervesa.


- Presidente, come valuti il percorso di questa stagione? 


“Sicuramente un’annata molto positiva sotto il punto di vista dei risultati, in un anno particolarmente difficile dettato dall’incertezza che ci circonda tutti i giorni, dovuta alla situazione pandemica. La squadra ciò nonostante è stata molto brava, cosa non di poco conto, considerando anche che in estate abbiamo cambiato tanto dal punto di vista dell’organico ed è arrivato un nuovo allenatore con un sistema di gioco totalmente nuovo”.


- Da quando hai formato il Città di Massa avete raggiunto dei risultati assolutamente inaspettati: dalla Serie C2 alla Serie A2 e adesso in lotta per il sogno A. Di chi sono i meriti di questa crescita? 


“I meriti sono di tutti i componenti di questa società, la nostra forza è e rimane l’unione, tutti siamo fondamentali ed è grazie all’impegno e la passione che ci mettiamo ogni giorno che siamo arrivati dove siamo adesso. Quindi il merito è sicuramente della squadra che si è formata, sia nei giocatori che nei dirigenti”.


- Siete diventati la realtà sportiva più importante del comune di Massa, con riconoscimenti e complimenti non solo dalle cariche sportive ma anche da quelle politiche. Quanto è importante per voi sentire questa vicinanza? 


“In un anno in cui sicuramente è mancato tanto il calore dei nostri tifosi al palazzetto, vedere comunque tutto questo interesse intorno a noi, sia da parte dell’amministrazione sia della gente, ci fa enormemente piacere e ci fa capire che la strada che abbiamo preso è quella giusta. E’ un aspetto che ci ha dato sempre tanti stimoli per cercare di onorare al meglio la nostra maglia, e la nostra città”.


- Adesso siamo ai playoff, sabato sarete sul campo del Nervesa: che partita sarà? 


“Sabato ci aspetta una nuova battaglia, mi aspetto una partita combattuta dove i ragazzi daranno il massimo per cercare di portare a casa il risultato. Sicuramente giocare fuori casa, con scontro secco e solo un risultato a disposizione non ci fa partire favoriti, ma sono sicuro che il mister e i ragazzi stanno preparando la partita nei migliori dei modi e sicuramente venderemo cara la pelle”.


- Si sentirà la mancanza di un giocatore importante come Garrote? 


“Un giocatore come Antonio non si regala a nessuno, i numeri parlano per lui, la sua sarà sicuramente un’assenza importante, ma aveva cose più importanti da fare in questo periodo, sono sicuro che i suoi compagni avranno uno stimolo per far bene, anche per lui. Colgo la situazione per mandargli un grandissimo abbraccio, per fargli le congratulazioni a lui e alla compagna per la nascita della sua seconda figlia, e do a nome di tutta la società un benvenuto alla piccola”


- Il percorso dei playoff è lunghissimo da affrontare. Siete pronti per queste sei battaglie? 


“Percorso lunghissimo e complicato, con i primi due turni secchi e gli altri due turni andata e ritorno. Sicuramente arrivati a questo punto saranno i dettagli a fare la differenza, noi siamo convinti di esserci preparati bene, sia dal punto di vista fisico che tattico, questo grazie al grande lavoro svolto da tutti i preparatori e allenatori. Poi sarà il campo a darci le risposte”.


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