È ancora festa in casa Virtus Cap San Michele per la conquista della Coppa Italia di Serie A2 femminile. Un risultato storico, che corona il percorso eccezionale della società pugliese e del lavoro svolto da ogni suo componente.
Come l’egregio lavoro svolto dal tecnico Gianvito Lombardi, che con orgoglio commenta questo incredibile successo.
“Siamo arrivati a Prato per essere una ‘matricola terribile’, nel senso che delle quattro squadre eravamo l’unica con una rosa di ragazze tutte italiane - e pugliesi. Sono contento per loro: è stato un percorso concluso in crescita. Credo che possiamo dire di aver giocato un buon futsal a livello nazionale, e di aver mostrato a chi ci seguiva da casa e agli addetti ai lavori che una progettualità fatta di ragazze tutte italiane può, con la perseveranza, la voglia di non mollare mai e migliorare step by step, limitando al minimo l’errore, raggiungere traguardi meravigliosi”.
Tanti i motivi per cui essere soddisfatti.
“Sono contento per la società, per quello che ha costruito in questi anni e per la fiducia e la disponibilità date a me al mio staff. Sono contento per i miei collaboratori e per ciò che facciamo giorno per giorno sul campo di Sammichele. E sono soprattutto contento per le ragazze, che la sera, dopo il lavoro, si dedicano con tutta la loro forza ai miei allenamenti non semplici”.
Infine, le dediche.
“Sicuramente ai miei familiari, per il tempo che tolgo loro, che sono comunque sempre comprensivi: sanno che chi vive di passione vive per queste emozioni. E la dedico a me stesso, com’è giusto che faccia ognuno con se stesso, per i sacrifici personali che si compiono per stare al vertice”.
E non potevano mancare le emozioni di mister Michele De Tomaso, che con Lombardi forma un duo affiatato e vincente.
“Sono emozioni che chissà se si ripeteranno un’altra volta nella vita. Emozioni che crescono minuto dopo minuto, prima e durante la partita, ma che al suono della sirena ti regalano un turbinio di sensazioni di felicità e appagamento. Qualcosa di indescrivibile!
La dedico a tutta la società, ma in primis alla presidente Marzia Sapone per la persona vera e semplice che è. Alla dirigenza, allo staff e soprattutto alle ragazze, che svolgono un lavoro certosino nel preparare ogni singola partita nei minimi particolari”.
Valentina Pochesci