
26/05/2021 16:54
Il Tre Fiori interrompe la striscia dorata del Fiorentino inaugurata all’alba di due stagioni fa. La squadra rossoblù, che nel periodo in oggetto è stata in grado di mettere in bacheca tutti i titoli nazionali disponibili, si ferma a quota 52: tante sono state le vittorie messe in fila dagli uomini di Chiaruzzi prima e di Fallini poi nelle tre competizioni del Titano. Quello di ieri, nel derby, è un pareggio che comunque mantiene intatta l’imbattibilità del Fiorentino e soprattutto ne determina una certezza: quella di prendere parte ai play-off accedendo direttamente alle semifinali. È il privilegio delle capolista: e la squadra di Fallini sarà certamente capolista del Gruppo A anche dopo le gare dell’ultimo turno di regular season, alle quali non prenderà parte in quanto costretta al turno di riposo.
Il Tre Fiori dovrà accontentarsi del secondo posto, comunque non più in
discussione. La squadra di Michelotti trova il vantaggio al 26’ con Verri ma si
fa raggiungere al 38’ da Pasqualini. Il nuovo vantaggio firmato Danny
Gasperoni, al 55’, sembra preludere ad una vittoria che lancerebbe i gialloblù
verso un primo posto finale assai probabile, ma il colpo in chiusura di Righi ristabilisce
la parità e soprattutto il +5 in classifica del Fiorentino, che nella
peggiore delle ipotesi chiuderà la regular con due lunghezze di
vantaggio sui cugini.
Dietro, la vittoria del Murata sulla Juvenes-Dogana infiamma la lotta per il
terzo posto, conteso dalle due rivali di serata e anche dalla Virtus, che
nel frattempo si libera senza problemi dell’ostacolo Libertas. Era in una
situazione piuttosto agiata, ma con la sconfitta cambia tutto per la
Juvenes-Dogana, in svantaggio una prima volta per la rete di Albani e poi
capitolata nel finale per l’acuto di Sabatino, dopo che Giardi era riuscito a
riportare i biancorossoazzurri sulla linea di galleggiamento. Ora tutto si
deciderà all’ultima giornata, quando andrà in scena proprio lo scontro diretto
fra Juvenes-Dogana e Virtus, sorta di spareggio in quanto, adesso, le due
formazioni possiedono lo stesso numero di punti in classifica (7).
Il Murata non può che tifare per un pareggio. La vittoria dell’una o dell’altra
estrometterebbe dalla post season i bianconeri di Penserini, che invece,
in caso di ‘X’ (e ammesso che nel frattempo battano la Libertas) trarrebbero
massimo beneficio dalla situazione che si verrebbe a creare, ossia un
terzetto di squadre a quota 8 in cui la selezione verrebbe fatta dai punti
accumulati nei tre scontri diretti: il Murata, forte della vittoria sulla
Juvenes-Dogana e del pareggio con la Virtus, sarebbe ai quarti di finale.
Tornando alla stretta attualità, la Virtus come detto centra l’aggancio alla
Juvenes grazie all’agevole vittoria contro la Libertas, superata 6-0 per
effetto della doppietta di Selva e delle reti di Pacheco, Francioni, Morganti e
Mattioli. Nel Gruppo B, La Fiorita mette il sigillo finale alla propria
regular season superando 7-3 il Cosmos e chiudendo con il massimo dei
punti conquistabili, 18, anche se i gialloblù di Montegiardino avevano già in
tasca primato e accesso diretto alla semifinale. Scoppiettante in modo
particolare il primo tempo, chiuso sul 5-3 da La Fiorita, che apre con la tripletta
di Giuccioli e con il primo centro di serata di Massimiliano Bernardi. Il
Cosmos accorcia con Esposito, La Fiorita contro-replica con Bollini ma l’ultima
parola prima dell’intervallo è ancora gialloverde: è il rapido 1-2 firmato
Esposito-Giacomo Gasperoni a ridare speranza alla squadra allenata da Dante
Canducci. Nella ripresa, giocata su ritmi un po’ più compassati rispetto
alla prima frazione, La Fiorita trova poi l’allungo decisivo grazie ad
altre due reti di Bernardi. Ora i gialloblù potranno sfruttare una decina di
giorni senza impegni per preparare la semifinale, anche se quelle di ieri sera
non sono tutte note liete, visto che nel finale Toccaceli rimedia un rosso che
gli farà saltare – almeno - la gara decisiva di venerdì 5 giugno.
Il Cosmos rimanda ogni discorso play-off alla sfida della 7° giornata,
quando affronterà il Domagnano, ieri a riposo. Intanto il Tre Penne si prende
la terza posizione provvisoria – e solitaria – grazie al punto rimediato nello
scontro diretto con la Folgore, che passa in vantaggio al 19’ con Gennari ma si
vede raggiunta al tramonto della prima frazione da Boschi. Anche qui
un’espulsione, quella di Dominici per doppio giallo. Al Tre Penne basterà superare
il fanalino Faetano, all’ultima giornata, per prolungare la propria stagione,
mentre la Folgore dovrà sperare in almeno un risultato amico da questo
confronto o da quello fra Cosmos e Domagnano, oltre naturalmente a battere il San
Giovanni. Che proprio ieri si è sbloccato a spese del Faetano, condannato
dalla tripletta di Casali a rimanere l’unica squadra del girone ancora senza
punti all’attivo. Sposta poco, in casa gialloblù, il gol della bandiera messo a
segno da Maddalena.
Di seguito il riepilogo completo della sesta giornata.
Gruppo A.
Virtus-Libertas 6-0, Juvenes Dogana-Murata 1-2, Tre Fiori-Fiorentino 2-2.
Riposa: Pennarossa.
Classifica: Fiorentino 16, Tre Fiori 11, Virtus e Juvenes Dogana 7, Murata 5,
Pennarossa 4, Libertas 0.
Gruppo B: San Giovanni-Faetano 3-1, Folgore-Tre Penne 1-1, Cosmos-La Fiorita
3-7. Riposa: Domagnano.
Classifica: La Fiorita, 18, Domagnano, 9, Tre Penne 8, Folgore e Cosmos 7, San Giovanni 3, Faetano.
FSGC | Ufficio Stampa
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