08/05/2023 13:06
Una cosa che si può dire senza temere di sbagliare è che un giocatore come Thiago Bissoni al futsal italiano manca. Manca per la sua intelligenza tattica, per la sua diligenza, per le sue capacità anche realizzative: possiamo dire che Bissoni è una delle vittime eccellenti della riforma? Chi la pensa al contrario è pregato di alzare la mano…
Insomma, uno come Thiago sta al futsal (italiano) come Garibaldi all’Unità d’Italia… giusto per far capire che tipo di considerazione c’è per un centrale dai piedi buoni che ha fatto vedere il suo repertorio sia nel Bel Paese (da Rieti a Lupari, da Augusta a Eboli e Genzano) che in Belgio (all’ei-fu Halle-Gooik, ora Anderlecht, quarta potenza europea… e scusate se è poco), oltreché in Croazia, dove però la sua esperienza all’Olmissum di Omis, non è stata accompagnata dalla dea bendata tanto che Bissoni ha fatto rientro in Brasile già da oltre un mese nella speranza di strappare un contratto (c’era una trattativa con il Corinthians, l’attuale squadra di un’altra vecchia conoscenza Italia, Rodrigo Canabarro) per tornare a giocare nella LNF.
Comunque sia, quel che sappiamo è che per Thiago le porte della Serie A potrebbero riaprirsi e anche molto presto perchè le voci di radiomercato parlano di uno scambio di opinioni molto proficuo all’ombra della Fontana di San Sebastiano (su Google le coordinate e le indicazioni toponomastiche) che lascerebbe aperto il corridoio per un accordo che i ben informati considerano indirizzato verso il “si”. Questione di giorni? Forse anche di ore… vedremo se avremo avuto ragione.
A proposito, tanto per chiudere il cerchio... di braccia alzate non ne abbiamo viste.