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31/07/2023 10:00

Altovicentino, ritorno gradito per Tatonetti: “A Chiuppano ho toccato l’apice. Qui grandi persone”

Per Simone Tatonetti l'approdo all'Altovicentino si tratta sostanzialmente di un ritorno, visto che nella stagione 2017-2018 aveva vestito la maglia del Carré Chiuppano. Un ritorno che, come dichiara lo stesso portiere campione d'Italia con il Pescara nel 2015, lo inorgoglisce e non poco.

Queste sono state infatti le sue dichiarazioni rilasciate all'ufficio stampa del club veneto al momento della firma.

"Il ritorno in Veneto a distanza di qualche anno è una notizia che mi ha riempito d'orgoglio e soddisfazione. Con il Carré Chiuppano ho vissuto l'esperienza più importante della mia carriera: la metto più in alto anche dello scudetto conquistato con il Pescara. In quella stagione credo proprio di aver raggiunto l'apice della mia carriera, oltre ad avere avuto al mio fianco tantissime persone splendide: innanzitutto Masi, con cui ho condiviso anche l'abitazione e che considero un po' come il fratello che non ho mai avuto. Ma ricordo con piacere anche Douglas, Zanella oltre naturalmente ai compagni di reparto Josic e Ninic. Milan, in particolare, faceva parte della formazione Under, ma in alcune occasioni si aggregava alla prima squadra: sono lieto di poter condividere nuovamente i pali con lui. Non posso dimenticare tra i dirigenti Matteo, Silvio, il presidente Tomasi, scusandomi se dimentico qualcuno".

Come è maturato il suo ritorno?

"Quando c'è un buon rapporto con le persone, il filo che le lega non si interrompe mai. Quest'estate Matteo mi ha cercato ed ha riacceso in me una fiamma che negli ultimi tempi, per motivi a me non imputabili, si era un po' affievolita. Ho sentito nuovamente quell'attenzione e quelle emozioni vissute anni fa e trovare un accordo è stato piuttosto semplice. Del resto nel 2018, quando ho terminato la mia esperienza vicentina, con la società ci eravamo fatti una promessa....e adesso il cerchio si chiude. Poi quest'anno il roster è composto da un ottimo mix tra giocatori di esperienza e giovani, sui quali la società punta molto. Se ci sarà unità di intenti, nulla ci sarà precluso. In squadra ritroverò con piacere Pedrinho, grande protagonista di quell'annata disputata insieme a Carré, oltre a Bacoli con cui ho condiviso l'esperienza della Nazionale Under 21. Ho affrontato invece da avversario Fabiano e Rosati: come detto ci sono tutti gli ingredienti per fare un campionato di livello. Con il Mister poi abbiamo già potuto fare una bella chiacchierata: ci siamo ritrovati pienamente sui concetti di impegno, lavoro e meritocrazia".

Gli obiettivi di squadra?

"L'ho detto anche all'allenatore, quest'anno abbiamo le carte in regola per raggiungere i play-off. L'ambizione é quella di disputare un ottimo Campionato. Anche sei anni fa con il Carrè Chiuppano avevo fatto un certo tipo di "pronostico" e devo dire che il risultato ipotizzato è stato sfiorato di un nulla.... Quanto a me l'obiettivo è riprendere subito una certa forma e tornare pienamente ai livelli che mi hanno sempre contraddistinto.  Con l'esperienza che ho adesso, credo che a quel punto, ambire a giocare nella massima serie e tornare nel giro della Nazionale siano opzioni legittime. Ringrazio ancora dirigenza, staff e tutti quelli che hanno reso possibile questo mio ritorno: ricambierò sin da subito sul campo la fiducia riposta in me".