
24/01/2025 19:17
Più che una gara, l'inizio di un nuovo campionato. Ecco cosa rappresenta per il rinnovato Barcellona, la sfida interna, una sorta di vero e proprio spareggio, con lo Sporting Alcamo: le due formazioni occupano gli ultimi posti della classifica rispettivamente con 4 e 3 punti. la squadra di mister Tutilo va a caccia della prima vittoria (sul campo) mettendo sul tavolo gli innesti di cinque nuovi giocatori di peso, arrivati recentemente. Presenta una sfida così delicata, capitan Salvuccio Mandanici, trent'anni (ultimo, esterno), da dieci in forza al Barcellona.
- Alla luce dei rinforzi arrivati durante il mercato di gennaio, domani per voi inizia quasi un altro torneo per provare a risalire la classifica...
"Purtroppo, quest'anno abbiamo sbagliato a fare il mercato e sicuramente a fare qualche scelta e di conseguenza siamo stati costretti ad intervenire nel mercato invernale, quantomeno per tenere la categoria che per noi è molto importante".
- Il calendario vi offre lo scontro diretto contro lo Sporting Alcamo che avete il vantaggio di giocare in casa...
"Sì, il calendario ci offre di giocare l'inizio di questa seconda parte di campionato contro lo Sporting Alcamo".
- La squadra come sta dal punto di vista del morale e della forma atletica?
"Indipendentemente dalla squadra che affronteremo di settimana in settimana, penso che arrivati a questo punto provare a vincerle tutte sarebbe il minimo. Dal punto di vista atletico, non penso che questa squadra abbia mai sofferto, siamo allenati bene e nonostante l'andata difficile ci siamo sempre impegnati. Dal punto di vista mentale, mentirei dicendo che la squadra gode di ottima salute perché, purtroppo, mancando le vittorie, manca anche il morale: vincere aiuta a vincere e tiene alto il morale di tutta la squadra. Non ci resta che metterci in marcia già da domani e iniziare la nostra risalita con costanza e dedizione".
Ludovico Licciardello
Foto: Santina Sorbello