
11/02/2025 17:15
Mestre. Il Bissuola vuole fare il bis. Dopo il successo nella trasferta di Verona, gli Snakes sono pronti per l’impegno di Coppa domani, quando saranno ospiti della Simec Giorgione, avversario che contende ai gialloblù mestrini e al Villorba il primo posto nel girone B di Serie B.
Ecco che allora ci vorrebbe proprio un’altra bella vittoria esterna come al Palazzetto Le Grazie, quando, favorito dal poker di Samuele Ceccon, il Bissuola ha vinto contro Verona. Sfruttando anche l’inatteso stop del Villorba e il turno di riposo del Giorgione.
“Abbiamo saputo alla fine della partita del ko del Villorba ed è stata una bella boccata di ossigeno questo passo falso dei trevigiani - conferma Ceccon, a inizio stagione con il MestreFenice, A2 Elite, ora in gialloblù - perché così abbiamo accorciato in classifica con la possibilità, adesso, di arrivare allo scontro diretto con un +1 che può diventare determinante”.
- Proprio nell’ottica della corsa alla A2, come affrontare la trasferta di domani in casa del Giorgione, contro una delle altre due protagoniste di questa serrata lotta per il salto di categoria? Si farà pretattica, in vista delle prossime giornate di campionato e per non scoprire le vostre carte, o darete il tutto per tutto?
“Noi giocheremo a carte scoperte. E io non sono uno che si tira indietro. La coppa, e ne abbiamo parlato ieri in allenamento, diventa un obiettivo primario sia della squadra che a livello individuale. Il Bissuola per due anni è andato vicino al titolo, quindi, è un tabù che vogliamo sfatare, non fermandoci a un passo dalla vittoria”.
- Ceccon come ha visto questa Serie B, lui che sino a poche settimane prima era in A2 Élite?
“Intanto sono super contento, perché mi sono ambientato benissimo con molti miei ex compagni che mi hanno accolto a braccia aperte. Possiamo fare bene, possiamo crescere, non è un livello di A2 Elite, ma io sono qui per mettermi a disposizione del mister e della squadra. Voglio dare una mano per raggiungere obiettivi massimali. Facendo un calcolo matematico, se le vinciamo tutte da qui alla fine possiamo chiudere per primi. Tutto dipende da noi. E la sfida con Villorba diventerà decisiva. Un vantaggio certo, ma può anche essere un peso. Ma siamo giocatori, dobbiamo essere abituati a questo”.
a.t.