CCC CoArsa, serve un ultimo sforzo con il Monferrato. Barbieri: ''A conti fatti sono soddisfatto''

Con la questione salvezza ancora da definire a livello normativo, la classifica obbliga il CCC CoArsa a non sbagliare l'ultima partita con il Monferrato. Ma come mai la squadra serramannese si è ridotta all'ultima giornata per assicurarsi la permanenza nel campionato cadetto? Una domanda che abbiamo posto all’allenatore Nicola Barbieri.


“Nelle ultime gare abbiamo incontrato le squadre di alta classifica coinvolte nella corsa ai playoff, che si sono dimostrate superiori nonostante avessimo giocato un buon calcio a cinque”.


Ma c’è anche un’altra verità che non manchiamo di far notare a Barbieri. E’ palese che il CCC abbia potuto pagare lo sforzo di un calendario che, rispetto alle altre formazioni del girone (Cagliari e Ossi escluse), impone comunque un grande impegno di carattere organizzativo, costringendo le compagini dell’isola ad affrontare sempre trasferte gravose sul piano dello stress. Il mister condivide questa osservazione?


“Direi di si, nel nostro momento migliore abbiamo fatto dovuto giocare sei gare in due settimane e abbiamo pagato lo sforzo con qualche punto in meno di quanto preventivato. Le trasferte sono state difficili, si è volato solo su Linate anche per andare in Piemonte… e non avevamo alternative”.


Dunque, tutto rimandato a sabato, alla gara con il Monferrato, che ha chiuso i conti con la salvezza aggiudicandosi il recupero con l’Ossi da tempo retrocesso. Piemontesi, dunque, attesi in Sardegna sicuramente rilassati: ma che partita sarà quella di sabato? Come la sta preparando il CCC e, soprattutto, Barbieri avrà tutti a disposizione?


“Saremo al completo compreso il rientro di Aquilina, uno dei ragazzi che doveva essere al centro del progetto ma che purtroppo, dopo l’infortunio al ginocchio dello scorso campionato, non è riuscito a rientrare in gruppo se non nell’ultimo mese, ma ora è pronto. Per il resto mi interessa chiudere bene quella che a conti fatti, anche se da matricola, è stata una buona annata”.