31/07/2025 21:47

Cisterna, linea verde ma di alto livello: nella rosa di Filippo Cellitti anche ben quattro azzurrini

Il Cisterna parla un accento sempre più verde, visto che la politica intrapresa dal presidente Tomas Martino punta chiaramente a rinnovare il roster pontino puntando sui giovani ma senza perdere in qualità, anzi, cercando di alzare ulteriormente il livello di una squadra che prenderà parte al prossimo campionato di Serie A2 con la volontà di lasciare il proprio segno. Una rosa che ha assistito a importanti trasformazioni, mirate tutte a disegnare un percorso destinato ad ottenere risultati importanti nel medio periodo. 


CELLITTI LI CONOSCE BENE - Il nuovo allenatore Filippo Cellitti li ha avuti alle proprie dipendenze nella lunga parentesi di Frosinone, fondando su di loro l’albero motore della squadra cisternese. Partendo da Alessandro Luciani, laterale offensivo del 2002 che ha stravinto la classifica dei cannonieri del girone C del campionato di A2 della passata stagione. Come Luciani, una garanzia è sicuramente Giuseppe Sciaudone, centrale del 2004 che ha giocano anche nella Nazionale Under 19 e che affronterà l’esperienza pontina insieme ad un suo “collega” in azzurro, quell’Emanuele Izzo, classe 2007, che è uno dei giocatori più giovani portati a Cisterna da Cellitti, assieme a Cristian Petrucci, centrale mancino anche lui del 2007. Aggregati alla prima squadra ci saranno anche i fratelli italo-argentini Lorenzo e Santiago Silvela (2006 il primo, laterale sinistro; 2004 il secondo, universale), oltre all'universale classe 2004 Tommaso Tirolli, anche lui con Cellitti a Frosinone, reduce da un periodo di inattività per infortunio.


Ma non è affatto finita perchè il diesse Cristian Pardo ha firmato l’operazione che condurrà in maglia cisternese anche  un altro centrale mancini, Cristian Petrucci, un classe 2007 di cui già adesso si tessono note importanti. Ma non solo: stabilito con il Lecco un canale che consentirà di portare in maglia lacuale pezzi di valore e che nel recente passato hanno ambedue vissuto importa nei esperienze con la Nazionale Under 19: stiamo parlando di Umberto Morelli e Lorenzo Panzeri, entrambi presi proprio dal Lecco, centrale del 2004 il primo; laterale/ultimo di piede mancino classe 2006 il secondo. 


Un Cisterna destinato a sorprendere quello che sta emergendo dai canali dell’anomimato, che si presenterà con un organico ben assortito e in grado di dare quelle risposte in termini di competitività che si aspettano sia mister Cellitti che il corpo dirigenziale, presidente Martino in testa. Le conferme del bomber Richard Rejala, peraltro insignito della fascia di capitano, e dei vari Rosati, Malafronte, Iazzetta e Stasino rappresenteranno lo zoccolo duro sul quale innestare i tanti giovani pronti a sbarcare a Cisterna per vivere da protagonisti una nuova avventura in cui i biancazzurri è certo che non resteranno solo a guardare.