
15/03/2023 19:16
Il 2-2 del PalaCercola equivale soprattutto a una cosa: martedì prossimo, al PalaSabina, si ripartirà praticamente come se si stesse sullo 0-0, con la differenza che il fattore campo, stavolta, potrebbe giocare in favore del Cures. Che in verità, ieri sera, ha sfiorato il colpo in Campania ma anche dovuto subire a tratti l’iniziativa convinta dei padroni di casa.
“La partita è stata a tratti in loro controllo, a tratti nel nostro - ha comune dato al termine mister Leonardo Romagnoli (CLICCA QUI PER VEDERE L'INTERVISTA VIDEO). - Sapevamo che avremmo affrontato una formazione di livello; studiando alcuni video, avevamo visto una squadra dinamica, con tiratori eccezionali. Quindi, sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile. Giocavamo inoltre su un campo grande a cui noi non siamo abituati e questo fattore lo abbiamo un po’ pagato. Nel primo tempo abbiamo vissuto cinque minuti non buoni, così come gli ultimi dove eravamo un po’ sulle gambe”.
- La pressione avversaria ha creato difficoltà nella gestione sin dalle retrovie e l’aver cercato con più insistenza Rocchi e Malfatti senza però riuscire a scaricare per andare a calciare è avvenuto forse troppo tardivamente. È stata una scelta del momento o motivata dalle capacità dell’avversario?
“Sapevamo che se loro fossero venuti a prenderci alti, noi avremmo giocato la palla direttamente in avanti, accorciando la posizione dei laterali. A volte l’abbiamo fatto, altre volte no. Abbiamo effettuato qualche rilancio sbagliato, però visto che non riuscivamo ad uscire bene dalla loro pressione, ho preferito mettere palla sopra e salire con i laterali forti”.
- Tornando al campionato… Sabato c’è il Trastevere: quanto sarà complicato non pensare al ritorno?
“Come abbiamo fatto con il Valcanneto, dove non avevamo pensato al fatto di dover affrontare l’incontro di andata. Ora pensiamo al Trastevere, che viene dal ko per 2-1 con il Palombara subito in una partita veramente maschia, dove poteva anche pareggiare e, invece, alla fine ha perso. Verranno da noi con il dente avvelenato: ora dobbiamo restare concentrati sul campionato”.