01/06/2022 23:00
L’Olimpus Roma va in semifinale scudetto. Ma che fatica per piegare l’orgoglio del Futsal Pescara. I ragazzi di Palusci dominano per larghi tratti, spaventano la corazzata di casa, sfiorano il clamoroso sorpasso, poi portano la sfida ai supplementari. Nel secondo extratime, Nicolodi segna due volte e chiude la contesa sul 3-3. Ma Mammarella e compagni chiudono la stagione a testa alta. Da questa sera si riparte per pianificare un futuro importante.
LA CRONACA - Primo tempo attento, meticoloso, pensato e studiato dai ragazzi di Palusci, che colpiscono quasi sulla sirena, destabilizzando l’Olimpus e minando le certezze della squadra di D’Orto, fino all’intervallo troppo sorniona e poco pericolosa, rispetto al suo enorme potenziale.
Il Pescara capisce che può davvero provarci e rientra dalla pausa ancora più determinato e arrembante. Si gioca a senso unico davanti alla porta di Tondi, fino a quando Gui fa crollare i piani dei romani, segnando un gol capolavoro per lo 0-2.
La squadra di Palusci è pienamente in partita e padrona del campo, Olimpus bloccata sulle gambe e in grave difficoltà. Ma i biancazzurri sprecano e graziano almeno tre volte la squadra di casa sprecando in malo modo la palla del ko (Gui, Coco Wellington, Misael davanti a Tondi). Ma con il doppio vantaggio si andrebbe ai supplementari e lì, tra tensione e stanchezza, potrebbe succedere di tutto.
Palusci rallenta la partita e si prende il possesso del pallone, D’Orto s’aggrappa invece alla qualità dei suoi singoli e alla fine trova nel solito Caio Junior l’uomo della salvezza: il pivot fulmina Mammarella. Così sarebbe in semifinale l’Olimpus.
Ma Morgado e compagni non mollano, continuano a giocarsela con il cinque contro quattro e trovano il terzo gol che rispedisce all’inferno dei supplementari i padroni di casa. Che per il Pescara sono già una mezza vittoria, dopo aver ribaltato sul campo il ko dell’andata e aver vinto – nei 40’ – sul campo della seconda forza della Serie A.
Il primo tempo supplementare se ne va senza sussulti. Il secondo invece è ad alta tensione. Il Pescara sfiora il gol-qualificazione dopo pochi secondi, ma alla fine del primo minuto arriva la punizione di Nicolodi che passa sotto le gambe di tutti e infila Mammarella per il 2-3 che qualifica la formazione laziale. Biancazzurri colpiti al cuore. Nel finale ancora Nicolodi segna il pareggio (3-3) a un minuto dalla fine. In semifinale va l’Olimpus.
Ufficio Comunicazione Futsal Pescara
OLIMPUS ROMA-FUTSAL PESCARA 3-3 (pt 0-1, st 1-3, pts 1-3, andata 4-2). QUALIFICATA: OLIMPUS ROMA
OLIMPUS ROMA: Tondi, Tres, Marcelinho, Nicolodi, Schininà, Achilli, Bagatini, Mateus, Di Eugenio, Rafinha, Dimas, Caio Junior, Giammarile, Ducci. All. D'Orto
FUTSAL PESCARA: Mammarella, Eric, Andrè, Coco Schmitt, Morgado, Diodati, Fracassi, Maltauro, Coco Wellington, Gui, Misael, Onnembo, Giuliani, Mazzocchetti. All. Palusci
ARBITRI: Lorenzo Cursi (Jesi), Vincenzo Cannistrà (Catanzaro), Giovanni Zannola (Ostia Lido), crono: Daniele Intoppa (Roma 2)
MARCATORI: pt 19'17'' Eric (P), st 4'39'' Gui (P), 16'13'' Caio Junior (O), 18'32'' Misael (P), sts 0'51” e 4'17" Nicolodi (P)
NOTE: ammoniti Coco Schmitt (P), Eric (P), Coco Wellington (P)