
26/01/2021 09:02
Ci aspettavamo una partita spettacolare,
tesa, piena di gol, ma anche scorbutica e agonistica, beh non siamo di certo
rimasti delusi: Virtus Romagna e Chiaravalle danno vita ad un big match degno
di essere definito importante, con le romagnole che si impongono per 4-1
salvaguardando così la vetta della classifica e assicurandosi l’accesso alle
Final Eight di Coppa Italia. La squadra allenata da Imbriani chiude dunque il
girone di andata al primo posto con 26 punti e lo fa come meglio non potrebbe,
vincendo contro la seconda in classifica una sfida dai mille volti.
Il primo tempo è particolarmente nervoso,
le occasioni sono poche specialmente nei primi 10 minuti ma, nonostante ciò, il
match non fatica a decollare. Ci sono sin dalle prime battute diversi scontri
di gioco al limite, la posta in palio è alta e si vede: la prima opportunità
per passare in vantaggio la costruiscono le padrone di casa con Berti che, dopo
un bel triangolo con Cabrera, si vede sbarrare la strada in uscita da Pizi. La
Virtus approccia bene l’incontro, ma il Chiaravalle reagisce immediatamente e
con il passare dei minuti prende in mano il pallino del gioco.
Al 13’ Fattori scocca un potente tiro da
fuori che colpisce clamorosamente la traversa, poco dopo è Faccani a mantenere
il risultato sullo 0-0 con un prodigioso intervento su un colpo di testa
ravvicinato di Donati. Le giocatrici di Imbriani tengono botta, si aggrappano
al loro portiere e quando possono ripartono non risultando però mai realmente
pericolose. Al duplice fischio si va negli spogliatoi e le virtussine tirano un
sospiro di sollievo, anche se le fasi finali del primo tempo donano qualche
speranza.
Quello che succede nella pancia del
Flaminio noi non possiamo saperlo, però possiamo forse immaginare le parole
usate da Imbriani per caricare le sue ragazze, perché le facce delle giocatrici
che rientrano per la ripresa sono completamente diverse rispetto a quelle di
pochi minuti prima. Una determinazione, una fame, una voglia di vincere, che si
erano viste in queste proporzioni poche volte in casa Virtus. Il secondo tempo
è quasi unicamente un assolo virtussino e le prime note vengono suonate da
capitan Mencaccini che, scivolando a terra in torsione al limite dell’area,
supera Pizi con un mancino che sblocca finalmente l’incontro.
Pochi minuti dopo ancora Mencaccini
raddoppia, questa volta al termine di un’azione portata avanti da Berti che,
dopo essersi vista parare una prima conclusione, trova con lucidità la compagna
sola in area che non sbaglia. La Virtus continua a martellare e colleziona diverse
occasioni: negli ultimi minuti di gioco il Chiaravalle decide allora di
schierare il portiere di movimento per invertire la rotta, una scelta che si
rivelerà decisiva in negativo per le ospiti. Le romagnole riescono a non
soffrire la superiorità numerica avversaria in fase difensiva e, grazie a due
intercetti a centrocampo, allungano nel risultato con Falcioni prima e con
Cremonesi poi. Il Chiaravalle trova il gol solo negli ultimi istanti del match,
al termine di una bella azione manovrata che porta Nicoletti a segnare il
definitivo 4-1.
Al termine del match questa volta non si ferma a parlare una giocatrice, bensì la direttrice sportiva Sara Brunozzi, una delle principali artefici di questa squadra.
"Abbiamo assistito ad una
bellissima partita fra due squadre che meritano ampiamente la posizione che al
momento occupano in classifica. Per noi è stata una grande vittoria, che ha
richiesto sacrificio e spirito di iniziativa da parte di tutte le componenti
della squadra, dove ogni dettaglio andava curato. L’esserci qualificate alle
Final Eight di Coppa Italia e l’aver chiuso il girone di andata in vetta sono
una gioia immensa, dopo la partita di oggi ancora di più visto quanto è stata
faticosa, anche per noi che eravamo fuori dal campo".
Infine, approfittando di essere con la DS Brunozzi, le chiediamo anche un giudizio sulla stagione sin qui della Virtus e su cosa si aspetta in futuro.
"Credo profondamente in questo gruppo magnifico, sono orgogliosa delle ragazze che con dedizione e il lavoro quotidiano ci regalano infinite emozioni. La vittoria contro il Chiaravalle è tutta loro e della grandissima coach Imbriani, con la quale ho l’onore di collaborare. Non so dove ci porterà questo meraviglioso viaggio, ma so che quello che è successo in campo questa domenica deve essere per noi considerato come un punto di partenza e non di arrivo".