28/01/2021 22:00

Futsal Awards 2020: Cuzzolino arriva quarto, Merlim è sesto. Settimo posto per Angelica Dibiase

Si è difeso molto bene Leandro Cuzzolino nella Top Ten di Futsal Planet che ha assegnato in questi giorni gli Awards del 2020. Il giocatore dell’Italservice Pesaro e della Nazionale argentina, inserito nella lista dei dieci calciatori che si sono contesi la palma di migliore giocatore al mondo, ha accarezzato il podio portando a casa il quarto posto con 269 punti, appena undici in meno del brasiliano Rodrigo Hardy giunto terzo.

Per il secondo anno di fila è stato Ferrão, del Barça, a prendersi il prestigioso riconoscimento nell’anno del Covid-19. In corsa per l’assegnazione di quello che a tutti gli effetti è il Pallone d’Oro del futsal anche il “nostro” Alex Merlim, stella dello Sporting Lisbona e della Nazionale italiana, che nella precedente edizione si classificò al terzo posto, e che quest’anno si è messo in bacheca comunque un lusinghiero sesto posto con 243 punti. Merlim ha preceduto un grandissimo del futsal russo, Niyazov, arrivando di un soffio dietro il brasiliano Pito, quest’ultimo giunto quinto.

 

Tra i portieri ha vinto il brasiliano Higuita del Kairat Almaty che ha preceduto di un soffio Guitta dello Sporting Lisbona. Nessun portiere italiano risultava nelle dieci candidature, mentre ben cinque estremi difensori brasiliani erano in lizza nella Top-Ten.

Nessun italiano figurava neppure tra i dieci candidati alla palma di miglior allenatore, competizione in cui hanno concorso due vecchie conoscenze del nostro futsal: Tino Perez, campione di Spagna con l’Inter Movistar, e Luciano Antonelli, ex giocatore dell’Arzignano e attuale mister del San Lorenzo, che ha appena abdicato dal trono argentino. Ebbene ha vinto il tecnico del Barça Andreu Plaza che ha preceduto il trainer brasiliano del Magnus Ricardinho. Buon settimo posto, comunque, per l’argentino Antonelli.

Il miglior giocatore giovane è stato il brasiliano Leozinho (23 anni) che per il secondo anno di fila si guadagna l’ambito riconoscimento e che ha preceduto lo spagnolo Alberto Delgado. Settimo posto per il giapponese del Cordoba Shimizu, ricordato per alcuni gol spettacolari nella Liga con la maglia del team andaluso.

Veniamo adesso ai concorsi che hanno riguardato le squadre. Tra i “Best Club” mondiali successo del Barça, che ha preceduto i brasiliani del Magnus e l’Inter Movistar. Tra le prime cinque squadre vi sono ben quattro europee, tra cui Sporting Lisbona e i russi del KPRF. Per quanto concerne le nazionali, la palma d’oro è del Brasile che ha preceduto Spagna, Argentina e Portogallo. Nelle Top-Ten mancava come noto l’Italia.

Venendo ai riconoscimenti per il futsal femminile, buon risultato per Angelica Dibiase del Città di Falconara che è arrivata settima nella speciale classifica degli estremi difensori. Primo posto per la portoghese Ana Catarina Silva Pereira del Benfica (ma con un passato nella Lazio) che, con 450 punti, ha preceduto a quota 433 la brasiliana Ana Carolina Sestari, estremo difensore del Montesilvano Femminile.

Tra le giocatrici di movimento vittoria schiacciante per la brasiliana Amanda Lyssa de Oliveira Crisostomo, meglio conosciuta come Amandinha, che ancora una volta si porta a casa il trofeo di migliore giocatrice al mondo di futsal.

Tra i club femminili si è imposto il Burela. Il sodalizio spagnolo ha preceduto il Benfica, mentre tra gli allenatori il primo posto va alla brasiliana Cristiane De Souza, con buon settimo posto l’italiano Massimiliano Neri del Città di Falconara.

Infine tra i fischietti premiato il croato Nikola Jelic, arbitro che aveva trionfato già nel 2018.

 

emme.elle

 

Fonte: www.futsalplanet.com