Gear Siaz domani a Cosenza, in attesa delle novità di mercato. Festone: “Dobbiamo restare sereni”

Il ritorno in campo dopo il lungo stop non è stato esaltante: la Gear Siaz sembra aver pagato più di altri lo scotto della pausa forzata dovuta, purtroppo, al Covid.

“Sicuramente non stiamo attraversando un bel periodo – ammette il direttore generale Eddy Festone. –  Aver avuto undici positivi ed essere stati fermi per ben venticinque giorni, ci ha sicuramente destabilizzato mentalmente e fisicamente, ma non cerchiamo alibi, stiamo continuando a lavorare con fiducia e siamo sicuri che questo periodo passerà. In tutte le stagioni ci sono momenti no, ma sicuramente alla fine tutto sarà in equilibrio e saremo dove avremmo meritato di essere. È ovvio, dispiace che la sorte si sia accanita nel nostro momento migliore, ma ormai è andata così. Siamo sicuri che se la squadra continua ad impegnarsi e a lavorare sodo tutto si sistemerà. Dal punto di vista societario, inoltre, faremo il possibile anche per ritoccare ancora qualcosa”.

Novità previste nel roster?

“L’aver avuto questi problemi post-convalescenza ci ha costretto a fare diverse valutazioni e sicuramente nei prossimi giorni, se non nelle prossime ore, ci saranno delle novità nel roster. Abbiamo tredici partite da giocare e vogliamo poter farlo nel migliore dei modi per onorare al meglio questa prima, storica, stagione in A2”.

Intanto sabato c’è la sfida di recupero in casa del Cosenza: che partita ti aspetti e ancor di più cosa ti aspetti dalla tua squadra? Vincere sarebbe di fondamentale importanza tanto per la classifica quanto per il morale.

“Dover recuperare cinque gare ci mette davanti ad un mese di fuoco, giocando ogni tre giorni e questa la valuto come un’opportunità, perché più si gioca e più si torna mentalmente sul pezzo. Siamo abbastanza rimaneggiati numericamente e sicuramente sarà per noi una gara dall’elevato tasso di difficoltà, su un campo dove tutti hanno faticato e contro una squadra ben costruita e soprattutto ben allenata, per non parlare della società e dei dirigenti che stimo molto. Ovviamente essendo di parte spero che riusciremo a fare punti, il che aiuterebbe sia in classifica sia a livello morale, ma la cosa importante sarà che i nostri ragazzi e il nostro staff stiano sereni e diano il massimo come siamo sicuri daranno e poi il campo, che non mente mai, deciderà”.