
Bello no, a corto di energie sì. Ad ogni modo il Sedico torna a vincere dopo una striscia consecutiva di due pareggi ed altrettante sconfitte.
2-1 a favore della Giorik al termine del confronto con un mai domo Cornedo, a conclusione di quaranta minuti tiratissimi e nei quali i bellunesi hanno dato priorità alla concretezza, piuttosto dell’estetica. Era troppo forte la necessità di muovere in modo netto la classifica, anche per respingere l’assalto delle rivali a quell’agguerritissimo quinto posto, con cui a fine anno ci si qualifica ai playoff. Segnano una rete a tempo i brasiliani Cleber e Focosi, mentre poco prima del definitivo allungo sedicense gli ospiti avevano impattato il punteggio grazie a Brancher.
Non sono mancate le occasioni da una parte e dall’altra - molto bene Battistuzzi al rientro tra i pali - ed è servito un grande orgoglio da parte dei bellunesi per conservare il successo.
Un ottimo viatico, in vista dell’ultimo impegno infrasettimanale programmato mercoledì sera al Palaricolt contro l’Udine City. Senza i vari Rossetto, Bottega e Khouch, oltre a Mazzucco lasciato in tribuna nel giro di rotazioni legate ai fuoriquota, debutta seppur solo tra i convocati Orsi, arrivato dalla Canottieri.
LA CRONACA - L’avvio di match sembra promettente, anche se il fendente di Focosi si infrange sulla traversa. Battistuzzi deve però subito fare buona guardia su Boscaro e non sempre il Sedico sembra avere la gamba per ripartire. Quando lo fa al 5’54” passa in vantaggio: Cleber apre e chiude un’azione finalizzando l’ennesimo assist stagione di Dos Santos.
Il gol non scoraggia il giovane e pimpante Cornedo, abile nel chiudere ogni spazio e far girare bene il pallone, pur non creando chissà quali pericoli. La difesa sedicense quando sollecitata tiene e all’intervallo è confermato il minimo vantaggio. In avvio di secondo tempo però la Giorik va un po’ in tilt e su azione d’angolo Joao Brancher trafigge il portiere di casa. Meno male che sul veloce contropiede arriva un angolo - sarebbe stato rigore per la deviazione di mano non ravvisata dal direttore di gara - sulla battuta del quale Er Raji innesca la bordata sotto l’incrocio di Focosi. Apnea nei minuti finali, quando il Cornedo mette Boscaro di movimento.
In un modo o nell’altro comunque la muraglia sedicense tiene e al triplice fischio finale l’esultanza spiega bene quanto tenessero i biancoazzurri alla vittoria.
Gianluca Da Poian (Corriere delle Alpi)
GIORIK SEDICO - CORNEDO 2-1 (pt 1-0)
GIORIK SEDICO: Battistuzzi, Storti, Er Raji, Boso, Focosi, Dos Santos, Orsi, Vitinho, Lambarki, Sponga, Cleber, Kovacevic. All. De Francesch.
CORNEDO: Marzotto, Pretto, Brancher, Zattera, Kanchai, Degeneri, Grigolato, Fahmi, Boscaro, Gonella, Filippin, Fioraso. All. Dal Cason.
ARBITRI: Salmoiraghi di Bologna e Martini di Empoli. Crono: Bontorin di Bassano del Grappa.
MARCATORI: pt 5’54” Cleber (GS), st 6’15” Brancher (C), 7’36” Focosi (GS)
NOTE: ammonito Storti (GS)