
28/02/2021 14:29
Se quella di Manfredonia è stata una vittoria prestigiosa
per l’avversario che si è superato a domicilio, non meno bella ed importante è
stata questa odierna sul difficile campo del Giovinazzo. I nostri Sharks hanno
dato un segnale molto importante a questo campionato, dimostrando di essere
capaci di superare ogni avversità sia attraverso azioni e schemi praticamente
perfetti (frutto di un lavoro certosino e continuo durante gli allenamenti) e
sia attraverso il carattere e la determinazione. La vittoria toglie un ostacolo
importante agli uomini di Antonio Ricci sulla strada dell’inseguimento alla
vetta (per ora, solo virtuale perché mancano alcuni recuperi) e li avvicina ad
essa. Nel primo tempo, l’inizio vede i locali molto intraprendenti e i nostri
sempre pronti a ribattere colpo su colpo.
Come al solito però, gli avversari corrono e vanno a buon
ritmo ma alla fin fine poche volte creano grattacapi a Fiuza e lì il nostro
estremo dimostra sicurezza e personalità. Poi a metà frazione sale in cattedra
Manfroi, il quale prima sblocca personalmente con un bel fendente dalla media
distanza e subito dopo offre l’assist al sempre positivo Mateus per il
raddoppio con il quale si va all’intervallo (azione corale molto bella). Nella
ripresa, l’approccio degli Sharks è un po’ troppo “sicuro” e il Giovinazzo li
sorprende dopo poco più di un minuto con Restaino, che aveva già segnato nella
gara di andata a Porto San Giorgio vinta dal Cobà per 4-1.
I locali verso metà tempo coronano il loro periodo migliore
con il pareggio di Alves in contropiede (unica segnatura nella quale abbiamo
qualcosa da rimproverarci). Sul 2-2, Fefè Bagalini e compagni hanno una
reazione veemente e Persec segna un gol da pivot di razza stile “Bombonera” con
un tocco difficilissimo di punta dal basso verso l’alto. Ma i locali non
mollano e ancora Restaino trova il pareggio con una bella conclusione che non
lascia scampo a Fiuza. A cinque minuti
dalla fine si è così sul 3-3.
Qui entrano in gioco quei due fattori di cui parlavamo all’inizio e che sono il viatico per poter pensare di sognare: il Cobà recupera due palloni che sembrano perduti e con due splendide combinazioni realizziamo con Mateus (doppietta) e Borsato le reti della vittoria che a questo punto – pur riconoscendo ai nostri avversari una più che positiva condotta di gara – meritiamo appieno. Il finale sul 5-3 ci vede felici e consapevoli di poter essere protagonisti. L’inizio della ripresa ovviamente deve fare da monito per indurci a non rovinare quello che siamo capaci di costruire. Tuttavia, con questo grande lavoro tecnico, tattico e di gruppo e con questa determinazione, la strada intrapresa è quella giusta.
GIOVINAZZO-FUTSAL COBÀ 3-5 (pt 0-2)
GIOVINAZZO: Di Capua, Gonzalez, Alves, Restaino, Jander, Mongelli, Palermo, Prisciandaro, Russo, Gumeniuk, Roselli, Genchi. All. Grassi
FUTSAL COBÀ: Fiuza, Bernardez, Manfroi, Mateus, Borsato, Marilungo, Sgolastra, Persec, Bagalini, Guga, Fioretti, Cianni. All. Ricci
ARBITRI: Rosario Angelo Faiella (Castellammare di Stabia), Gaetano Fabio Grande (Rossano). Crono: Amedeo Lacalamita (Bari)
MARCATORI: pt 9'55'' Manfroi (C), 10'57'' Mateus (C), st 1'16'' Restaino (G), 11'02'' Alves (G), 13'19'' Persec (C), 14'40'' Restaino (G), 18'26'' Mateus (C), 19'10'' Borsato (C)
Ufficio Stampa Cobà