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14/10/2024 09:00
Il Minerva vola sul 3-0 con la SGT, poi rischia di complicarsi la vita nel finale: secondo cin-cin
Il Minerva scaccia anche le streghe della SGT Sambuceto e si aggiudica uno dei confronti più attesi della seconda giornata della C1 abruzzese. Al PalaSantaFilomena finisce 3-2 per gli uomini di Simigliani ai quali in verità il risultato va anche troppo stretto per quelle che sono state le occasioni registrate sul rettangolo di gara e la mole di gioco prodotta.
LA CRONACA - Dopo le prime schermaglie arriva il vantaggio del Minerva: angolo di Cornacchia per Cafarelli, sinistro verso l’angolo lontano dove arriva il tocco vincente di Pantalone. Cafarelli impegna Trusgnach a una deviazione di piede. Al 29’ rilancio di De Luca, deviazione aerea di Ciommi che il portiere ospite respinge, poi Onorato si immola letteralmente per opporsi al destro di La Rovere destinato in fondo alla rete. Ancora Ciommi fa vibrare la porta sambucetanma con un violento destro che si stampa sul palo, e prima dell’0intervallo Trusgnach dice due volte di no a Cafarelli.
Il raddoppio arriva puntuale in avvio di ripresa: pennellata di Cornacchia per Massimini, anime a saltare il suo marcatore e infilare di piatto l’angolo lontano. Trusgnach alza oltre la traversa il sinistro di La Rovere. Il palo stavolta grazia De Luca sulla botta da fuori area di Bordignon, sul fronte opposto Pantalone illumina La Rovere che piazza in rete il pallone del 3-0. E’ Agresta a rimettere in gioco la SGT: il suo tiro quasi dal fondo beffa De Luca. Poi ci pensa Cornacchia a salvare il risultato sventando l’incursione di Bordignon innescato da un errore di De Luca.
La partita rischia di complicarsi quando Massimini commette fallo su Del Conte: secondo giallo e partita che si chiude in anticipo per il numero 7 teatino, con la superiorità sfruttata dagli ospiti con un destro di Muffo che si insacca sotto la traversa. Ma di fatto è un fuoco di paglia: Cafarelli e La Rovere costringono Trusgnach ad altrettanti interventi, poi ci pensa il palo a ribattere il destro di Ciommi destinato nell’angolo. Al triplice fischio legittima e meritata la festa in campo dei giocatori di patron D’Intino, leader a punteggio pieno dopo le prime due giornate.
