04/02/2025 10:30

Il Venafro non ha alzato bandiera bianca. Labella: "Con il Barra ce la giocheremo a viso aperto"

Non è certo dei migliori l’umore che regna nello spogliatoio del Venafro in vista della partita di stasera sul campo di San Sebastiano al Vesuvio alla luce della sconfitta subita nella prima giornata: contro il Futsal Barra servirà intanto vincere con uno scarto anche importante anche se poi occorrerà sperare che l’impresa della qualificazione si possa concretizzare grazie proprio ai vesuviani. Intanto in campo scenderà un Venafro consapevole del suo compito: lo conferma Carlo Labella.

“Siamo abbastanza tranquilli. Ci dispiace per la sconfitta contro la Superaequum perché sappiamo che potevamo fare qualcosa in più e soprattutto il risultato è decisamente bugiardo visto ciò che si è visto in campo. Nonostante questo stasera ci giocheremo ugualmente la partita anche se abbiamo alcune defezioni in rosa”.

Carlo Labella è uno dei giocatori-top in forza al Venafro. Classe 1995, nel corso della sua carriera è arrivato a vestire anche la maglia dell’Acqua&Sapone giocando in Serie A con mister Fausto Scarpitti sulla panchina angolana. Pivot poderoso è uno degli elementi sui quali si fonda l’ossatura del quintetto di Adriano Cuzzi. Certo il Venafro avrebbe meritato un’altra collocazione nel tabellone del primo turno della fase nazionale.

- Carlo, il triangolare in questa competizione è sempre stato un terno al lotto, qual è il tuo giudizio su questo girone considerando il livello delle partecipanti inserite?

“Secondo me il girone è di ottimo livello nonostante ci troviamo in Serie C. Tutte e tre le squadre hanno roster importanti, composti da giocatori anche di categoria superiore”.

Le attenzioni in casa molisana non si distolgono tuttavia dal campionato. Venafro chiaramente di un altro livello nel proprio girone letteralmente dominato (undici vittorie in altrettante gare e bene 127 reti all’attivo) e già proiettato alle semifinali di primavera.

- Quali sono le squadre che ritieni essere le più pericolose nella corsa alla promozione in Serie B?

“Non ci nascondiamo, l’obiettivo è vincere il campionato e stiamo facendo tutto il possibile per riuscirci. La nostra squadra è forte, lo dimostra la vittoria della Coppa Italia regionale e il fatto che siamo ancora imbattuti. A mio avviso le squadre che possono darci fastidio sono il Ripalimosani e il Torremaggiore, ma bisogna prestare attenzione ad ogni partita perché nel futsal, specialmente quando si gioca per un titolo, può succedere di tutto” .