
30/01/2021 20:26
Dopo lo stop forzato causa Covid-19, con il rinvio della gara con il C'è Chi Ciak, i rossoblù riprendono il proprio cammino in campionato, ma incappano in una sconfitta maturata allo scadere.
Dopo l'1-0 firmato
Di Maggio con cui si era chiuso il primo tempo e il 2-0 con il
penalty trasformato da Ghezzi a inizio ripresa, la gara sembra
mettersi sui binari giusti, ma il raddoppio apre a una girandola di
gol ed emozioni che porta al 3-3.
La gara si decide nell'ultimo
minuto di gioco con due tiri liberi in favore degli ospiti: dopo la
prima esecuzione terminata a lato, la seconda si insacca alle spalle
di Mastrangelo per il definitivo 3-4.
Un match ad alta tensione, combattuto e avvincente: se nel primo tempo il Videoton ha tenuto botta agli avversari, nella ripresa i rossoblù hanno visto i lecchesi imporsi nei momenti-chiave del match.
La sconfitta lascia un po' di amaro in bocca, ma il Vidi ha comunque mostrato qualità e personalità: avanti su questa strada.
Il Videoton resta in qualsiasi caso nelle zone nobili della classifica: 3° posto momentaneo, a -4 dal Leon capolista (11 gare disputate come i cremaschi) e a -1 dalla Domus Bresso (13 gare disputate).
LA CRONACA- La gara con il Lecco è accesa dalla rivalità che ha contraddistinto tutte le sfide degli ultimi anni e il match odierno non fa eccezione: sin dai primi minuti la gara viaggia sul filo del rasoio. Tanti i contrasti al limite e i falli fischiati, numerose le proteste all'indirizzo della direzione di gara, mentre in campo si registra un primo tempo equilibrato, in cui ogni episodio può spostare l'ago della bilancia.
Nei primi dieci minuti di gioco si registrano molti contrasti e, anche se il Lecco sembra mantenere l'iniziativa, la difesa cremasca concede poco o nulla agli ospiti: Mastrangelo è chiamato solo a due interventi prima dell'intervallo. Al contrario, i rossoblù si rivelano molto pericolosi nelle circostanze offensive: il portiere ospite para da campione su Di Maggio, molto bene Usberghi, Pagano colpisce la traversa e un paio di altre azioni potenzialmente pericolose sfumano per l'ultimo passaggio.
Il Lecco raggiunge il 5° fallo a metà frazione, ma il Videoton sblocca il punteggio grazie al blitz vincente di Di Maggio, che conclude a rete dalla destra: il numero uno ospite riesce solamente a deviare la conclusione, che sarebbe comunque stata destinata al gol.
L'1-0 accende la partita: il Lecco reagisce aumentando la pressione, ma gli ospiti commettono il 6° fallo che permette ai cremaschi di andare al tiro libero. L'esecuzione di De Freitas è potente, ma il portiere ospite si esalta con una bella parata e negandogli la gioia del gol. Sul ribaltamento di fronte lo stesso De Freitas è costretto a un fallo da ammonizione per evitare un'azione pericolosa degli ospiti, rischiando il secondo giallo pochi istanti dopo, e così si chiude il primo tempo.
La ripresa inizia ancora all'insegna di un match combattuto: dopo una situazione pericolosa per parte, Ghezzi sta per insaccare il gol del raddoppio, ma il difensore del Lecco ferma la conclusione sulla riga con un fallo di mano. Espulsione per il numero 3 ospite e rigore per il Videoton, che lo stesso Ghezzi trasforma in maniera impeccabile per il 2-0 al 5'. La superiorità numerica cremasca dura giusto il tempo della ricorsa del numero 14 rossoblù per la gioia del team cremasco. La gara si infiamma dopo il penalty e vive cinque minuti di fuoco.
La reazione del
Lecco al secondo gol subito è immediata ed efficace: gli ospiti
alzano ritmo e baricentro, affondando sulla sinistra e bucando la
difesa cremasca sul suo lato destro per il 2-1 al 7'. Non passa
un minuto e il Videoton allunga nuovamente: Pagano sgancia un
missile terra-aria diretto all'incrocio per il 3-1 da applausi
all'8'. Un gol pazzesco per il Paga, sempre decisivo nei
momenti di difficoltà. Il Lecco reagisce ancora una volta e
ancora una volta trovando il gol: una triangolazione veloce viene
chiusa in rete sulla linea di porta per il 3-2 al 9'.
Il
Videoton si spinge ancora in avanti, trascinato da Pagano:
grande dribbling, ma conclusione rimpallata dal portiere; De
Freitas calcia al volo sulla respinta, con un gran riflesso, ma
la palla si spegne sul fondo di un soffio. Cinque minuti di
fuoco!
Il Lecco non molla e mantiene alta la posizione media dei propri giocatori: gli ospiti si espongono a qualche ripartenza cremasca, ma l'intraprendenza dei lecchesi viene premiata al 17' con il gol del 3-3. I ritmi si abbassano e il Videoton raggiunge il 5° fallo, che rischia di trasformarsi in una sentenza quando il direttore di gara sanziona come irregolare il tocco di Pagano, parso decisamente nell'area della spalla. A un minuto e mezzo dal termine la palla pesa come un macigno e l'esecuzione degli ospiti è tutt'altro che impeccabile, con la palla che si spegne abbondantemente a lato della porta di Mastrangelo.
Dopo il pericolo scampato, ecco però un nuovo fallo fischiato contro il Videoton: sul pallone si presenta il Hartingh, bravo a insaccare il tiro libero del 3-4 della vittoria a 50 secondi dal termine. I cremaschi si giocano subito il portiere di movimento e costruisce tre occasioni: Maietti colpisce un palo clamoroso, De Freitas si avvicina al gol con un colpo di testa e la conclusione di Porceddu viene rimpallata proprio sulla sirena.