
30/01/2025 18:19
La stagione dell’Alghero ha preso da subito una piega inattesa, forse inspiegabile ma che comunque la squadra di Michele Lombardo può ancora raddrizzare e quanto meno spostare le proprie attenzioni sulla volata per conquistare il playout. Un campionato del quale abbiamo scambiato qualche considerazione con Daniele Sportoletti, portiere arrivato in Sardegna dopo alcune importanti esperienze (Latina, Terracina, Sulmona e Lecco le più importanti), al quale abbiamo voluto subito domandare come ha vissuto la prima parte del campionato e come spera di poter vivere il girone di ritorno che tra l'altro ha già visto l’Alghero riposare.
“La nostra stagione sicuramente non sta andando secondo i piani, purtroppo a causa di tanti fattori ora ci ritroviamo in questa situazione di classifica, con tanti cambiamenti negli ultimi due mesi ma anche tutto un girone di ritorno da affrontare”.
- Si ponevano molte aspettative nel derby col Monastir, invece la realtà è quella che abbiamo davanti agli occhi: il duello per la sopravvivenza sarà un testa a testa con il Città Giardino?
“Sabato scorso non siamo riusciti a portare altri punti a casa in una partita comunque insidiosa contro il Monastir e questo inevitabilmente ci pesa, perché per larghi tratti della gara siamo stati vivi e pericolosi: purtroppo in queste categorie anche il minimo errore può pesare tanto”.
- Sabato fino a che punto è proibitiva la trasferta di Sesto? La storia che il Davide di turno abbatta Golia la vedi sovrapponibile a questa partita che solo sulla carta è chiusa da pronostico?
“Sabato ci attende un’altra sfida importante contro la capolista. Noi cercheremo di fare il possibile per tirare fuori una prestazione più che positiva… poi vedremo cosa accadrà. Noi sappiamo cosa vogliamo e stiamo lavorando al massimo per ottenerlo, ci sono ancora tante gare da disputare e se avremo la giusta attenzione e dedizione riusciremo a portare a casa l’obiettivo finale”.