
04/11/2021 15:47
In casa dell’Hellas Verona è chiaramente il tempo delle riflessioni dopo la sconfitta, inaspettata soprattutto nelle dimensioni, patita per mano della 360GG. D’un colpo le certezze che nell’ambiente scaligero avevano progressivamente preso piede alimentate dalle vittorie nelle prime due giornate di campionato, sono state scalfite da due sconfitte consecutive che hanno lasciato il segno tra i gialloblù.
A prendere la parola è il presidente Daniele Rea.
“Non fasciamoci la testa troppo presto, i risultati hanno confermato quanto sia complicata questa categoria, nella quale abbiamo avuto modo di vedere come i piccoli dettagli possano fare la differenza. Siamo un cantiere, c’è molto da lavorare: la classifica è corta e, a parte il Mantova che è a bottino pieno, rispecchia quanto ogni partita non sia scontata”.
Nei gialloblù, ovviamente, cova il desiderio del riscatto. In particolare c’è lo smacco con il 360GG che fa sentire i suoi effetti sulla testa dei giocatori di Milella, che sicuramente non meritavano di rimediare un passivo tanto ingeneroso, creatosi nel momento in cui l’Hellas ha giocato con il portiere di movimento. Ma bisogna andare oltre, c’è la partita di Lecco alla quale pensare, che Rea si aspetta come il punto di ripartenza.
“Andiamo a Lecco con la determinazione giusta - carica il presidente - consapevoli che non sarà per nulla facile, ma dobbiamo riuscire a tornare sabato sera con dei punti in tasca per riuscire a smuovere la nostra classifica”.
Difficilmente l’Hellas opererà in extremis sul mercato che si chiuderà domani sera per ciò che riguarda i trasferimenti. Ma per la finestra di riparazione non è da escludere che la società si faccia sentire nel corso delle contrattazioni.
“Abbiamo davanti a noi ancora qualche partita prima della finestra di mercato per lavorare e capire se il roster è quello giusto o se c’è bisogno di rinforzi per disputare un campionato di alta classifica”.
Che è l’obiettivo stagionale del qui tetto scaligero.