27/02/2022 18:21
Domenica 27 febbraio 2022: una data che in casa Fortitudo Pomezia dovrà essere custodita e ricordata come le tante altre che hanno segnato i passaggi fondamentali di questa società. L’Under 19 Nazionale di mister Gabriele Masci ha infatti appena scritto un altro piccolo grande pezzo di storia del club rossoblu, sbancando Benevento per 5-4 ed accaparrandosi con pieno merito quel biglietto di sola andata per le Final Eight di Salsomaggiore Terme che si disputeranno dal 25 al 27 marzo presso l’Emilia Romagna Arena insieme alle più forti squadre italiane.
E' si, tra le 8 squadre più forti della Penisola c'è anche quella di patron Alessio Bizzaglia. Una soddisfazione immensa non solo per la Fortitudo, ma per tutta la città visto che questo fantastico gruppo è formato nella sua quasi totalità da ‘figli di Pomezia’ che il rossoblu ce l’hanno tatuato sul cuore. Un traguardo strameritato che i ragazzi di Masci hanno tagliato eliminando prima le corazzate Cioli Ariccia e Frosinone nei confini regionali, quindi, andando a vincere al Pala Tedeschi di Benevento al cospetto di una vera e propria schiacciasassi.
La squadra allenata da Giuliano Mignone arrivava infatti a questo appuntamento sulle ali dell’entusiasmo dopo aver eliminato il Napoli Futsal con un clamoroso 6-1. Senza contare lo strepitoso cammino della squadra campana in campionato dove, nel girone N, il Benevento viaggia saldamente in testa con la bellezza di 46 punti in 17 gare disputate (15 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta) e 9 punti di vantaggio sul Real San Giuseppe secondo.
CUORE E PALLE – Non possiamo che usare queste due parole (e chiediamo venia per la seconda, ma era l’unica che rendeva davvero l’idea) per descrivere la grandissima prova della quale si sono resi protagonisti questi fantastici ragazzi in quel di Benevento. Un gruppo che non ha paura di niente e di nessuno, che se la va a giocare a petto in fuori contro chiunque e che è andato a cacciare le streghe a casa loro sfoderando una prestazione che definire maiuscola è rendergli un torto.
A passare in vantaggio è stato il Benevento. Pomezia ha progressivamente preso le misure all'avversario ed è riuscita a ribaltarla grazie alle reti di Gabrygol Alves, Di Luzio e Nicolai (1-3). I campani si sono rifatti sotto nel finale del primo tempo che si è chiuso sul 2-3. La ripresa si è aperta con un micidiale uno-due pometino firmato da Alessio Rumori e Samuel Silveri che hanno portato la Fortitudo sul 5-2. Partita chiusa? Nemmeno per sogno. Quella di Mignone è squadra vera e il Benevento si rifà sotto con una carica inaudita fino ad arrivare al 4-5. Per la Fortitudo, adesso, c’è da soffrire veramente. Gli ultimi minuti sembrano secoli. Masci dalla panchina invita i suoi a stare calmi e giocare come sanno. L’allenatore pometino è un tutt’uno con i suoi ragazzi che sembrano telecomandati, la loro è un’alchimia perfetta.
Si arriva alla sirena. Ed inizia la festa.